Julius Erving: a 40 anni dalla “Baseline Move”

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Di Redazione Metropolitan

Era l’undici maggio di quarant’anni fa, il palcoscenico lo Spectrum di Philadelphia, dove si stanno giocando le finali NBA tra 76ers e Lakers. Quella partita, una normale gara quattro di una finale, entrò nella storia per quella che viene definita come la “miglior giocata di sempre” in NBA, realizzata da Julius Erving.

La giocata di Julius Erving

Julius Erving, che camminava sulle nuvole
Julius Erving
(Photo by Getty Images)

Siamo nel quarto periodo di gara quattro, Philly sotto per 2-1 nella serie e sotto nel punteggio per 84-89. Julius Erving riceve la palla sulla destra del tabellone, con un movimento veloce si libera di Mark Landsbersger e si lancia per un layup verso canestro. Kareem Abdul-Jabbar si frappone tra “Doctor J” e il canestro, così il numero 6 di Philly sembra quasi librarsi in aria spostando la palla prima oltre il canestro, poi alle spalle di Jabbar, per concludere con un layup rovesciato. Una giocata che lascia tutto lo Spectrum a bocca aperta. Philadelphia si scuote, ribalta la gara e pareggia la serie sul 2-2; alla fine il titolo lo vinceranno i Lakers in sei partite, ma quella giocata rimarrà per sempre impressa nella storia della lega.

Le dichiarazioni su quella giocata

Dr. J making the coolest reverse layup of all time! when time ...
La giocata da un’altra prospettiva
(Photo by Getty Images)

Era solo un rookie, ma Magic Johnson ha assistito dal vivo alla folle giocata di Erving. Il numero 32 dei Lakers ha commentato così quella giocata:

“L’ho guardato con la bocca spalancata. Ho pensato: che dobbiamo fare? Chiedergli di farlo di nuovo? Questa rimane la mossa più bella che abbia mai visto su un campo. La più bella di tutte.”

Anche lo stesso “Doctor J” ha parlato negli ultimi anni di quella giocata, ecco le sue parole:

“Sono partito, mi sono alzato e mi sono ritrovato in aria … Ho aspettato l’ultimo momento e mi sono trovato dall’altra parte della retina per mettere un po’ di effetto retrò sulla palla.”

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