Un progetto praticamente rivoluzionario che, inoltre, è stato creato e costruito davvero in breve tempo. Le buone prestazioni di Audi Sport nella Dakar 2022 fanno sorridere il capo del motosport della casa dei quattro anelli. Julius Seebach si è detto contento di quanto fatto fin qui nella competizione.
Julius Seebach parla della Dakar 2022
Ecco alcuni passaggi dell’intervista rilasciata da Julius Seebach, capo del motorsport di Audi, rilasciate a motorsport.com:
“Sì, il bilancio è sicuramente positivo. Non dobbiamo dimenticarci da dove siamo partiti. Un anno fa l’auto non esisteva nemmeno in un foglio di carta. Nella terza tappa abbiamo conquistato la nostra prima vittoria, che può rappresentare un qualcosa di storico per noi. E’ chiaro, abbiamo avuto dei problemi, soprattutto con gli ammortizzatori, ma se guardiamo al tipo di sfida, direi che è quasi normale. Il nostro obiettivo rimane quello di completare la gara, vedere la bandiera a scacchi finale. Ma già da oggi possiamo dire che il concept funziona, considerando i risultati raccolti. sta facendo più freddo di quanto ci aspettassimo, ma comunque, non avere avuto problemi su questi elementi ci rende positivi per il futuro. Anche perché per noi il futuro è completamente elettrico, dunque era importante dimostrare cosa può fare un powertrain elettrico anche sulle lunghe distanze. Aver vinto la tappa più lunga del Raid finora, è un motivo di soddisfazione“.
“Entriamo in Formula Uno? Non saprei risponderti a questa domanda con certezza [sorride nda], ma quel che è sicuro è che questa è la macchina più complicata realizzata da Audi nel mondo delle competizioni ad oggi. E’ davvero la nostra sfida più dura. Bisogna far parlare al meglio i tre motori elettrici ed il turbo benzina TFSI, oltre a gestire una batteria completamente nuova. Questa è la complessità più grande. Tieni presente che il nostro software è in costante sviluppo, ed è giunto appena in tempo per la gara. Abbiamo effettuato tantissimi test, è indubbio, ma nulla può replicare le condizioni di una gara, ma anche di un trasferimento nel traffico, come quello che stiamo vivendo in questi giorni“.
Seguici su Metropolitan Magazine
(Credit foto – Audi Sport pagina Facebook)