Juventus-Chelsea, nella seconda giornata del gruppo H della Champions League 21-22, i bianconeri battono i campioni in carica, con un bel gol di Chiesa. Gara divertente e intensa, che permette agli uomini di Allegri, di comandare la classifica del raggruppamento a punteggio pieno. Così la cronaca della gara.
Il primo tempo di Juventus-Chelsea
In avvio gara il Chelsea scalda i guanti di Szczesny con un tiro di Kovacic, ma il portiere bianconero para facilmente. Al 7′ invece, è più pericoloso Lukaku, anche se il suo sinistro ha il difetto di essere troppo lento. Gli ospiti spingono, ma al 20′ a rendersi pericolosa è la Juventus con Chiesa, che dopo aver rubato palla a centrocampo, assalta rapidamente l’area avversaria, arrivato in zona tiro, cerca la porta con il destro, ma manca il bersaglio grosso di di poco.
Sette minuti più tardi, Bernardesci dialoga con Chiesa che torna a calciare in porta dal limite dell’area, ma il bianconero, pressato da un difensore avversario, non trova la porta di sinistro. Al 31′, invece, a cercare il gol è Rabiot, il cui destro, dalla lunga distanza, sfiora la traversa della porta difesa da Mendy, ma nulla di più.
Nei minuti successivi, le due formazion, pur giocndo con un ritmo piutosto, elevato, non trovano il modo di rendersiparticolarmten pericoloa e il primo tempo si chiude con il risultato di partenza.
Il secondo tempo
Appena si rirpende a giocare, Bernardeschi assiste un’imbucata di Chiesa, che dalla corta distanza, di sinistro, mette il pallone nel sette alla destra di Mendy, per quello che diventa il vantaggio dei bianconeri. Il Chelsea prova a reagire, ma la conclusione di Chiwell al 50′, da poco in campo, non inquadra la porta di Szczesny.
Al 54′, invece, Locatelli sfiora l’autogol, nel tentativo di respingere un filtrante indirizzato nel cuore dell’area bianconera, operato da Havertz. Dieci minuti più tardi, Bernardeschi avrebbe il modo di raddoppiare per la Juventus, ma il pallone che riceve a un passo dalla porta inglese da Cuadrado, anziché metterlo alle spalle di Mendy, lo spedisce troppo alto sulla traversa.
Il Chelsea, a questo punto, cinge d’assedio l’area di rigore della Juventus e al 75′ con un colpo di testa da ottima posizione di Lukaku, sfiora la rete del possibile pareggio. Con le squadre allungate, si aprono diversi spazi in campo, che semplificano, almeno in parte, la costruzione di azione offensive.
A sette dalla fine, infatti, Lukaku ha il modo di calciare in porta dal limite dell’area, ma il suo sinistro sorvola la traversa della porta bianconera e vola in curva.
Ai punti gli ospiti meriterebbero qualcosa in più, ma Juventus-Chelsea, invece, si chiude con la vittoria della squadra di Allegri, brava a sfruttare l’estro di Chiesa e Bernardeschi e a resistere nel modo migliore, al forcing offensivo dei Blues.
Nella classifica del girone, ora, i bianconeri sono primi a punteggio pieno, mentre il Chelsea resta a 3 punti, insieme allo Zenit.
Autore: Adriano Fiorini
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