C’è malumore in casa bianconera, all’indomani della cocente sconfitta rimediate contro il Real Madrid con il secco risultato di 0-3. Certo già dal sorteggio c’era la consapevolezza di dover affrontare la migliore squadra del mondo, ma nessuno avrebbe potuto pronosticare una disfatta così nel fortino dell’Allianz Stadium. Protagonista indiscusso della serata, neanche a dirlo, Cristiano Ronaldo che colleziona un assist e due goal, di cui il secondo una prodezza in rovesciata che ha fatto applaudire tutto lo stadio.
Occorre dire che il risultato è si giusto, ma che anche gli episodi sullo 0-1 non sono girati dalla parte dei bianconeri. Il Pipita ha sfiorato il goal dell’ex ma Navas glielo ha impedito con una parata fuori dal normale. Tra le note positive tra i Juventini sicuramente la prestazione di Rodrigo Bentancur, il giovane Uruguaiano classe 1997, che ieri ha ben figurato nonostante davanti a se avesse tre giganti come Modric, Kroos, e Isco. Serata no invece per la “Joya” Paulo Dybala, vicino al goal su calcio da fermo, poi autore di un intervento scomposto ai danni di Carvajal, costato il rosso all’argentino che non ci sarà tra 7 giorni al Bernabeu insieme ai suoi compagni. Gara di ritorno che a questo punto sembra quasi inutile, ma la Juventus per storia, tradizione e rispetto di questo competizione, anche di fronte alle minime possibilità di riuscita, è chiamata a provarci. Certo servirà una partita fuori da ogni logica, di quelle che solo la Champions sa regalare. Di mezzo però c’è anche il campionato con la sfida di Sabato alle 18:00 in un Vigorito tutto esaurito contro il Benevento. Gli uomini di Allegri devono dimenticare la serata Europea, per provare a difendere i 4 punti di vantaggio sul Napoli. Il mister rispetto alla sfida di Madrid recupera Pjanic e Benatia. Alla Juve servirà soprattutto mantenere la tenuta mentale dimostrata ampiamente in questi ultimi anni, in vista di un Aprile di fuoco, che la vedrà impegnata contro Samp, Crotone, Napoli e Inter.
Luca Pradella.