Nasce a Martinica, figlia di emigrati haitiani, e cresce nel sobborgo multietnico del Queens, Karine Jean-Pierre, la nuova portavoce della Casa Bianca. La rappresentante della comunità Lgbtq+ si presenta dichiarando “Sono una donna nera, gay e immigrata – e continua – Io non sarei qui oggi se non fosse stato per generazioni di persone che hanno infranto le barriere prima di me. Io poggio sulle loro spalle”.
La nomina da Biden e le parole dell’ex portavoce della Casa Bianca
Laureata al New York Institute of Technology, e con un master in Affari internazionali alla Columbia, mentre lavorava alla Casa Bianca ai tempi di Obama, Karine Jean-Pierre confessava “Non sono l’unica, sono una tra tanti. Il presidente Obama non ha assunto personale Lgbtq, ma persone capaci che erano anche Lgbtq. Servire Obama essendo apertamente gay è stato un onore incredibile, mi ha fatto sentire parte di una amministrazione che considera importanti le tematiche omosessuali”. Oggi nominata dall’attuale presidente Joe Biden, Karine ringrazia ancora una volta pubblicamente su Twitter.
“Karine non solo porterà l’esperienza, il talento e l’integrità necessari per questo duro lavoro, ma continuerà ad aprire la strada nella comunicazione con l’amministrazione Biden-Harris a nome del popolo americano” spiega il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. “Jen Psaki (ex Portavoce della Casa Bianca) ha stabilito lo standard per il ritorno della dignità, dell’onore e della decorazione nel soggiorno della Casa Bianca”.
Lara Luciano