La Corea del Sud ha utilizzato 18 milioni di dollari di fondi iraniani congelati nelle banche coreane per saldare gli arretrati di Teheran sui bilanci delle Nazioni Unite.
Lo ha annunciato Seul, precisando che l’iniziativa consentirà all’Iran di recuperare rapidamente il suo diritto di voto alle Nazioni Unite. Il pagamento è stato effettuato venerdì in collaborazione con Stati Uniti e Onu, dopo che l’Iran aveva “richiesto urgentemente” alla Corea del Sud di pagare l’importo dovuto, ha spiegato il ministro delle finanze sudcoreano in una nota.
L’ importo era il minimo degli arretrati dovuti da Teheran alle Nazioni Unite per poter recuperare il diritto di voto all’interno dell’Organizzazione, perso all’inizio di gennaio. L’Iran ha più di 7 miliardi di dollari di fondi stanziati per le esportazioni di petrolio, congelati in due banche sudcoreane a causa delle sanzioni statunitensi. “Il diritto di voto dell’Iran all’Assemblea generale delle Nazioni Unite dovrebbe essere immediatamente ripristinato con questo pagamento”, ha aggiunto il ministero sudcoreano.
Ansa