La nuova campionessa degli Us Open si chiama Sloane Stephens, ha 24 anni, è americana e fino a qualche mese fa occupava la posizione numero 957 del ranking mondiale. Eppure sabato scorso ha liquidato facilmente in finale l’altra statunitense, la ben più quotata Madison Keys, conquistando il cuore di tutti gli appassionati non solo con il suo gioco ma anche con la sua simpatia e spontaneità.
Sloane Stephens ha dominato la finale, chiudendo la gara con il punteggio di 6-3, 6-0 in un’ora e un minuto di gioco. Ma il meglio si è visto, senza dubbio, una volta terminato l’incontro. L’emozione della Stephens, il lungo abbraccio con la madre che per la prima volta l’aveva seguita in un torneo. La dedica alle persone che più l’hanno ispirata durante il suo percorso di vita: John Stephens, ex giocatore della Nfl, suo padre biologico che ha conosciuto solo all’età di 13 anni e Sheldon Smith, padre adottivo che la avvicinò al mondo del tennis, entrambi morti di recente.
E poi le chiacchiere e i siparietti comici tra le due avversarie con la Keys che ha provato a sottrarle l’assegno della vincitrice. La sorpresa della 24enne americana quando ha letto la cifra che si sarebbe intascata e che mai avrebbe anche solo potuto immaginare qualche mese fa. Fuori da gennaio per un infortunio al piede, è rientrata a giocare a Wimbledon dove è stata eliminata al primo turno. Nel frattempo era scivolata verso il fondo del ranking Wta. Poi una serie di 15 vittorie su 17 match disputati e la finale degli Us Open all’Arthur Ashe Stadium.
Sloane Stephens è la quarta tennista dell’era Open a vincere un grande Slam senza essere testa di serie. Lo ha fatto in quella che è stata una finale tutta americana, la prima del millennio senza almeno una delle due sorelle Williams in campo.