Gli appassionati di Musica lo sanno: il 21 giugno è la sua Festa internazionale. Nel giorno in cui comincia ufficialmente l’Estate, tutta Europa accoglie musicisti di ogni genere e formazione per le strade delle città europee più importanti. La prima è stata Parigi, dove è nata la Festa musicale nel 1982; e negli anni ’90 hanno seguito il suo esempio tutte le Capitali del “Vecchio mondo”, da Bruxelles, ad Atene, a Berlino, Lisbona, Madrid, Budapest, e molte altre, che si sono legate in un’associazione europea nel 1995.
Da allora, nei locali ma soprattutto nelle strade e nelle piccole e grandi piazze si organizzano concerti all’aria aperta, da soli o in gruppi, ma tutti accessibili e gratuiti.
Vediamo quali erano le regole nell’edizione di quest’anno che animerà la Città Eterna nella giornata di domani:
1) Possono aderire musicisti o dj, non solo professionisti ma anche amatori
2) Ci si può esibire all’aperto o presso spazi privati scelti dai soggetti. Nel caso dei locali chiusi, di comune accordo con i gestori
3) Le esibizioni si potevano segnalare entro ieri notte al sito www.festadellamusicaroma.it
4) Per gli impianti audio di modeste dimensioni non serve l’autorizzazione preventiva
5) Gli spazi all’aperto non devono interferire con le normali attività lavorative e commerciali della città e a una certa distanza dai monumenti (vale soprattutto per il centro storico)
6) Nei parchi bisogna rispettare gli orari di apertura al pubblico evitando i prati coltivati a giardino o vicino a luoghi sensibili come ospedali e case di cura, se non hanno dato il consenso per le esibizioni
7) Si chiude un occhio sul rumore tra le 18 e le 24
8) Iscrivendosi sul sito della festa della musica si hanno agevolazioni per la Siae (da 5 € a un massimo di 149 €)
9) Non devono esserci messaggi di promozione politica oppure offensivi/ violenti
10) Tutti gli eventi devono essere gratuiti
Per i dettagli sul programma: 060606, oppure il sito www.festadellamusicaroma.it
Lavinia Marnetto