Il 17 Aprile 1885 nasceva la celebre scrittrice danese Karen Blixen, pseudonimo della Baronessa Karen Christentze Dinesen. Tra le varie sue opere celebri ricordiamo l’autobiografico “La mia Africa”, da cui Sydney Pollack ha tratto l’omonimo film del 1985. Interpretato da Meryl Streep e Robert Redford, il film fu candidato ad 11 premi Oscar, vincendone 9, tra cui migliore regia e miglior fotografia di David Watkin.
“La mia Africa”: tra libertà e solitudine
La storia, essendo autobiografica, ripercorre gli anni in cui la Blixen partì per l’Africa per sposare, in un matrimonio di interesse, il cugino Bror von Blixen-Finecke. Sulle colline di N’Gon, Karen (Meryl Streep) vive in solitudine, occupandosi della piantagione di caffè. Durante le lunghe assenze del marito infedele, conosce e rimane ammaliata dal cacciatore Denys Finch-Hatton (Robert Redford). Tra i due nasce un amore in bilico tra libertà e possesso. Centrali sono i temi della solitudine, dell’indipendenza e del saper vivere e godere degli attimi della vita. Il personaggio di Redford è emblema di questa poetica, è un uomo sfuggente, innamorato di Karen ma soprattutto della sua libertà, totalmente ricalcitrante a qualsiasi tipo di vincolo.
Forse lui sapeva, al contrario di me, che la terra è stata fatta rotonda perchè non potessimo guardare troppo lontano sulla nostra strada. (Karen Blixen)
Karen è una donna forte, disincantata ma pur essendo indipendente, sente il bisogno di un legame stretto che cerca di instaurare con gli uomini della sua vita, ritrovandosi sempre in uno stato di attesa e solitudine.
Gli uomini se ne vanno quando il loro coraggio viene messo alla prova. Di noi ciò che viene messo alla prova è la pazienza, il saper vivere senza di loro. (Karen Blixen)
Un amore fuggevole ed eterno
Il paesaggio naturale dell’Africa, ripreso con magnifiche panoramiche e reso seducente dalla fotografia di Watkin, fa da teatro a questo triangolo amoroso. La storia è un cult sentimentale intramontabile sull’incompiutezza di un amore, su quanto siano fugaci ed inafferrabili alcuni momenti e situazioni della vita. Non si possiede mai niente e tutto è di passaggio, solo i sentimenti e i ricordi sono eterni.
Sara Cerullo
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