Meta Descr Tutto quello che c’è da sapere sul ruolo e le funzioni dell’Utility Manager in azienda. Scopri i dettagli e le novità del momento

Perché serve un Utility Manager in azienda

Ogni azienda, tutti i mesi, ha a che fare con centinaia di fatture relative ai contratti di luce, gas, telefono e Internet. Non sempre si è in grado di monitorarle con attenzione, perché, spesso, questo compito è demandato a risorse che hanno altri compiti e funzioni in azienda e che si trovano a gestire le utenze aziendali come lavoro ‘extra’. 

I problemi relativi alla sovrafatturazione e ai disservizi nelle forniture nascono spesso per questo motivo: perché chi si occupa delle utilities aziendali spesso non ha il tempo per dedicarvisi in esclusiva o perché non conosce a fondo il mercato di riferimento ed i meccanismi che lo regolano.

Il mercato delle utenze, siano esse relative alla luce e al gas, o relative ai servizi telefonici e di connettività, è in continua evoluzione. Per queste ragioni è difficile sottoscrivere contratti di fornitura vantaggiosi, o risolvere i problemi che possono insorgere quotidianamente, se non si conosce a fondo il settore delle utilities, la sua struttura, il suo funzionamento e soprattutto il modo in cui vengono stipulati i contratti.

La soluzione è quella di affidarsi ad un Utility Manager: l’esperto nella gestione delle utenze aziendali che, grazie alla sua conoscenza del settore a 360° è in grado, non solo di risolvere ogni problema, ma anche di far sottoscrivere all’azienda presso cui lavora i contratti di fornitura più vantaggiosi. 

I compiti e le funzioni di un Utility Manager

Vediamo più nel dettaglio quali sono i compiti e le funzioni dell’Utility Manager

  • Tutela l’imprenditore e lo affianca nella gestione di tutte le bollette con competenza ed eticità;
  • Effettua una verifica fatture efficace grazie alla sua conoscenza del mercato e dei meccanismi che lo regolano;
  • Monitora costantemente il mercato e ogni voce di costo all’interno delle fatture aziendali.

In generale, il compito di un Utility Manager è quello di gestire le utenze aziendali sollevando l’imprenditore e il suo staff da questa incombenza. Ma non solo, la sua azione si concretizza anche nell’analisi dei costi e dei consumi delle commodities di un’impresa in un’ottica di abbattimento dei costi e di miglioramento delle prestazioni in termini di rapporto qualità-prezzo del servizio.

Il servizio di Utility Management per la tua azienda

Tutte le imprese ogni mese devono confrontarsi con tantissime fatture relative alla fornitura di energia elettrica, gas, telefonia e Internet ma spesso non hanno le competenze per verificare che gli importi siano corretti e coerenti con i contratti sottoscritti.

Le bollette, e in particolare quelle relative alla fornitura di luce e gas, possono riportare importi errati, maggiorazioni e costi nascosti che possono rivelarsi dannosi per un’impresa e che solo un esperto in materia può riconoscere. 

FBC Italia nasce proprio per offrire una consulenza completa a quegli imprenditori che necessitano di un aiuto concreto nella gestione delle bollette relative a luce, gas, telefonia e Internet. Per farlo si avvale di un team di consulenti professionali che non solo analizzano i costi delle fatture e i consumi all’interno della realtà aziendale, bensì sostituiscono le risorse che normalmente si occupano della gestione delle utenze, diventando gli unici interlocutori in materia di utilities.

Conclusioni sul ruolo dell’Utility Manager 

Concludiamo ricapitolando le funzioni e il ruolo dell’Utility Manager in questo breve elenco puntato: 

  • l’Utility Manager è un esperto di utilities (energia elettrica, gas, telefonia mobile, fissa e connettività);
  • l’Utility manager è una figura certificata e riconosciuta, iscritta ad ASSIUM, associazione italiana Utility Manager;
  • l’Utility Manager è una figura che offre un supporto concreto alle aziende per la gestione delle utenze e di tutte le attività e problematiche quotidiane ad esse connesse.

È importante oggi dotarsi di una figura come l’Utility Manager proprio per tenere sotto controllo, grazie ad un unico interlocutore, una serie di costi fissi che possono essere pertanto ottimizzati; una serie di costi relativi a forniture che un’azienda competitiva, per poter emergere in mercati sempre più globalizzati, non può più sottovalutare.