La pillola anti-Covid di Pfizer è vietata a chi non vuole restare incinta perché annulla l’effetto anticoncezionale.
L’Ema mette in guardia coloro che utilizzeranno la nuova pillola anti-Covid
La pillola anti-Covid sarà vietata ai pazienti che prendono già molti farmaci. Tra le controindicazioni poi un avvertimento è destinato esclusivamente alle donne. Tra le avvertenze al Paxlovid (l’antivirale orale della multinazionale americana che produce il vaccino Comirnaty) una è specifica per chi prende l’anticoncezionale. La pillola anti-Covid, infatti, ne annullerebbe l’efficacia.
Il farmaco è composto da due compresse. Una contiene il principio attivo racchiuso nella formula <<PF-O7321332>>, l’altra si basa sul ritonavir. Le due compresse si compensano. Una agisce sul ridurre la capacità del virus di moltiplicarsi e l’altra cerca di prolungarne l’effetto, consentendogli di rimanere più a lungo nell’organismo. La stessa Pfizer dice:
<<L’uso di ritonavir può ridurre l’efficacia dei contraccettivi ormonali combinati>>. Quindi, <<consigliare ai pazienti che utilizzano contraccettivi ormonali combinati di utilizzare un metodo contraccettivo alternativo efficace o un metodo contraccettivo di barriera aggiuntivo>>.
L’Autorità europea per i medicinali ha spiegato inoltre che: <<a causa della riduzione delle concentrazioni di etinilestradiolo (un estrogeno, ndr), devono essere presi in considerazione metodi contraccettivi di barriera o altri metodi non ormonali con l’uso concomitante di ritonavir quando somministrato come agente antiretrovirale o come potenziatore farmacocinetico. È probabile che ritonavir modifichi il profilo di sanguinamento uterino e riduca l’efficacia dei contraccettivi contenenti estradiolo>>.
Non viene specificato quanto duri l’effetto di annullamento dell’anticoncezionale, quindi probabilmente non dà un effetto duraturo ma deve essere considerato solo per il periodo in cui si assume Paxlovid.