La regina Elisabetta II è risultata positiva al Covid-19.

Lo fa sapere Buckingham Palace.  

La sovrana britannica, che ha 95 anni e che sta riscontrando “sintomi lievi simili ad un raffreddore”, continuerà comunque con tutta probabilità ad adempiere ai suoi compiti meno impegnativi da Windsor nella prossima settimana.

Un primo allarme era scattato già dieci giorni fa, quando il principe Carlo era stato trovato positivo al coronavirus appena due giorni dopo aver incontrato la madre. Ma non è stato in quella occasione che la regina ha contratto il Covid, perché successivamente ha condotto una serie di impegni e incontrato varie persone: si sa invece che ci sono stati diversi casi nello staff reale e, a causa anche della fine delle restrizioni in Inghilterra, è probabile che Elisabetta si sia contagiata in questo modo.

La regina Elisabetta è positiva al Covid

La sovrana è pienamente vaccinata: ha ricevuto la prima dose a gennaio dell’anno scorso, la seconda a marzo e il booster a ottobre. Ma negli ultimi mesi il suo stato di salute aveva cominciato a destare preoccupazioni: lo scorso ottobre è stata brevemente ricoverata in ospedale dopo che aveva partecipato a ben 19 impegni ufficiali consecutivi, alcuni dei quali l’avevano costretta a rimanere in piedi per ore. Fonti bene informate riferiscono che la sovrana non ha veri disturbi di salute, a parte qualche dolore alla schiena e problemi di mobilità che di recente l’hanno costretta a ricorrere a un bastone, «ma il guaio è che ha continuato a comportarsi come una settantenne quando ha da un pezzo passato i novanta». I medici di corte le hanno quindi già da mesi imposto di «scalare marcia» e ridurre gli impegni: anche perché si vuole che arrivi nella forma migliore a giugno, quando si terranno le celebrazioni ufficiali per il Giubileo di Platino, ossia i 70 anni di regno.