Negli ultimi tempi sono spesso circolate, soprattutto sul web, strane idee su come contrastare il Covid-19. Tra queste regnava sicuramente l’idea che potesse essere contrastato dall’assunzione di Vitamina D. Si tratta però di una fake news che alcuni studi scientifici hanno smascherato.

Ormai è una certezza che la Vitamina D non abbia alcun effetto per contrastare il Covid. Due articoli, ancora da sottoporre a revisione, hanno esaminato il legame tra i livelli di Vitamina D e il Covid-19 ed entrambi sono giunti alla stessa conclusione: mancano prove di un legame diretto tra la carenza di vitamina D e gli esiti di Covid.

Gli studi sulla relazione tra Covid e Vitamina D

Alcuni ricercatori hanno esaminato le registrazioni di persone con determinati marcatori genetici che le rendono predisposte a carenze di Vitamina D, ma non hanno trovato nessuna prova dell’idea che gli integratori proteggano contro Covid.

Un altro studio ha confrontato la prevalenza della carenza di Vitamina D in 24 paesi europei con i dati sulle infezioni da Covid, sul recupero e sulla mortalità. L’autore principale, il dottor Michael Chourdakis, dell’Aristotle University, in Grecia, ha affermato che l’analisi ha evitato i limiti metodologici degli studi precedenti utilizzando solo dati recenti sulla vitamina D e non ha incluso solo sottoinsiemi della popolazione, ad esempio le persone in case di cura.

Insomma, secondo questi studi, le prove della correlazione tra Vitamina D e Covid, almeno fin’ora, sono solo circostanziali. Sicuramente, come sostengono alcuni ricercatori, gli studi sull’argomento devono ancora proseguire. Seppur l’esito della ricerca sembra essere già segnato.

Gaia Radino