Era il 28 novembre 1919 quando Lady Astor, nata Langhorne, iniziò il mandato politico come prima donna del Palamento Del Regno Unito. All’epoca la Astor aveva 40 anni. In realtà la prima donna ad essere eletta in Parlamento Britannico fu Constance Markievicz, irlandese e rivoluzionaria. Ma il suo partito Sinn Fein era astenzionista. Così fu la Astor la prima donna che “tecnicamente” prese il proprio posto a sedere in Parlamento, tra le fila tutte occupate da uomini.

Lady Astor

Era il 28 novembre del 1919 quando Nancy Astor entrava nella Camera dei Comuni, prima donna a partecipare ai lavori del Parlamento del Regno Unito. Sarà una figura importante della vita politica e culturale della prima metà del 20° secolo. In realtà Constance Markiewicz era stata eletta prima nelle nelle elezioni del dicembre del 1918. Queste furono le prime elezioni in cui le donne potevano votare se avevano più di trenta anni ed essere elette.  A causa però della politica del suo partito Markiewicz non aveva mai formalmente partecipato ai lavori parlamentari, né messo piede nella Camera dei Comuni.

Benché abbiano segnato, a pochi mesi di distanza l’una dall’altra, una svolta storica nella vita politica del Regno Unito, si tratta di due figure completamente diverse per estrazione e ideologia. Infatti Nancy Astor non rappresentare le aspirazioni e i bisogni delle donne comuni, ma le istanze conservatrici dell’aristocrazia. La Astor apparteneva al mondo dei salotti dell’alta società ed era nata negli Stati Uniti. Famosa per la sua bellezza, nel 1904 Nancy si recò per la prima volta in Inghilterra, dove conobbe Waldorf Astor, figlio del visconte William Astor, con cui si sposò nel 1906.

Prima donna al Parlamento del Regno Unito

Il marito Waldorf, entrato in politica nelle fila del Partito conservatore, passò dalla Camera dei Comuni alla Camera dei Lord alla morte del proprio padre, lasciando il suo seggio vacante alla Camera dei Comuni. Nancy decise di concorrere, con il sostegno del marito, per quel seggio con una campagna elettorale dallo stile aggressivo. Conquisto il seggio con il suo linguaggio diretto e il suo stile eccentrico, stile che meritò la crezione dell’aggettivo astorismo. Del tutto estranea ai rituali formali della vita parlamentare dichiarò:

Se volete un membro del Parlamento che sia una copia degli altri seicento membri del Parlamento, non votate per me... Se non potete avere un uomo in grado di combattere, scegliete una donna in grado di combattere.

Nei primi anni la politica della Astor si caratterizzò soprattutto per il suo impegno a favore delle donne, in particolare di quelle divorziate, e della protezione dell’infanzia. Condusse onoltre senza successo una campagna contro il consumo dell’alcool, a cui voleva imporre limiti e divieti, che la rese impopolare presso gli stessi conservatori.  

Nel corso degli anni Trenta la sua figura divenne sempre più controversa a causa delle sue simpatie per il regime autoritario della Germania Nazista. Queste posizioni diventarono sempre più impopolari con lo sviluppo degli eventi e nel 1945 il partito e lo stesso marito indussero Nancy a ritirarsi dalla vita politica. Morì nel 1964, controversa e reazionaria ma comunque una delle prime paladine dei diritti delle donne.