L’attore di Hollywood Jonathan Majors, volto dei film dell’universo Marvel, è stato condannato da un tribunale di New York per aver aggredito la coroegrafa britannica Grace Jabbari, sua ex fidanzata, durante una lite avvenuta a marzo. Lei lo ha accusato di averle fratturato un dito, procurato un taglio dietro l’orecchio e aver provocato un dolore “straziante”

Majors, 34 anni, apparso in “Da 5 Bloods – Come fratelli“, e nel ruolo di Kang il Conquistatore, rischia fino a un anno di carcere, ma soprattutto vede in pericolo il suo futuro come protagonista dei film Marvel. La giuria popolare, formata da sei membri, ha deciso dopo cinque ore di camera di consiglio. Majors è stato dichiarato colpevole di aggressione e molestia, mentre è stato prosciolto per altre due accuse che prevedevano la volontarietà.

L’attore non ha testimoniato, mentre la coreografa si era presentata in aula per raccontare nei dettagli la lite. Jabbari ha raccontato che Majors aveva ricevuto sul cellulare il messaggio allusivo inviato da una donna e che lei gli aveva strappato dalla mano il telefonino. Allora lui, nel tentativo di riprendere il cellulare, le aveva storto la mano e il braccio.  “Subito dopo – aveva aggiunto la coreografa – ho sentito come un colpo che mi fatto scoppiare la testa”.

Jabbari aveva perso sangue da dietro l’orecchio a causa di una botta ricevuta. I legali dell’attore hanno sostenuto che fosse stata lei a cominciare la lite, mentre l’accusatrice ha parlato di scontro arrivato al culmine di due anni di abusi. 

Ora è tutto nelle mani del giudice Michael Gaffey, il quale sarà chiamato a pronunciare la sentenza il 6 febbraio 2024. Secondo quanto emerso, sembra che allo stato attuale dei fatti Jonathan Majors possa rischiare fino ad un anno di reclusione. Ad ogni modo, il verdetto emesso dalla giuria sembra aver definitivamente chiuso la sua esperienza cinematografica con i Marvel Studios.

Secondo quanto riportato da Variety, Kevin Feige e soci avrebbero infatti deciso di licenziare l’attore 34enne. La decisione sarebbe stata presa dai piani alti dei Marvel Studios a pochissime ore di distanza dal suddetto verdetto di colpevolezza di Majors, il quale non sarà più Kang il Conquistatore, il principale villain della Saga del Multiverso del MCU. 

Jonathan Majors ha esordito nel Marvel Cinematic Universe nel 2021 con la serie Loki, dove ha interpretato Colui Che Rimane, una delle varianti del temuto villain. La prima apparizione ufficiale del personaggio è invece avvenuta in Ant-Man and the Wasp: Quantumania, per poi tornare nuovamente nella seconda stagione di Loki nel ruolo di Colui Che Rimane e di Victori Timely.

Nei piani dei Marvel Studios il personaggio di Kang avrebbe dovuto ramificarsi in tutto il Multiverso attraverso le sue varie incarnazioni interpretate sempre dallo stesso Majors, il cui percorso avrebbe dovuto poi raggiungere il culmine con l’atteso Avengers: The Kang Dynasty, in arrivo al cinema il 1° maggio 2026.

Il licenziamento di un attore così centrale nei piani dello studio rischia di creare un vero e proprio terremoto creativo. La situazione creatasi con gli scioperi degli sceneggiatori e degli attori avvenuti negli ultimi mesi, hanno giocoforza costretto i Marvel Studios a rinviare molti dei film precedentemente annunciati. Ad ogni modo, tali rinvii sarebbero anche stati sfruttati per prendere tempo in vista della sentenza attesa per febbraio e capire nel mentre quale strategia adottare.