L’Attraversaspecchi| Fidanzati dell’Inverno

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

L’Attraversaspecchi (edito da edizioni e/o) fa parte di quel genere, il fantasy, che non mi ha mai attratto particolarmente. L’ho sempre snobbato, un pò come si fa con i romanzi rosa o quelli d’appendice in vendita agli autogrill.

Un giorno in cui ero in libreria (tanto per cambiare), mi sono soffermata sullo stand all’entrata, quello delle nuove uscite o delle promozioni.

L’occhio mi è caduto su una copertina di un bellissimo azzurro con sopra disegnato un castello dalla forma di un iceberg sospeso nel nulla. Il titolo era: L’attraversaspecchi – Fidanzati dell’inverno, Libro Uno.

Ero alla ricerca di un libro a tema natalizio, mancava poco più di una settimana al Natale e la parola inverno nel titolo mi ha fatto credere potesse avere una qualche attinenza alla festività. Lo spessore mi aveva un pò impressionata (sulle 500 pagine) quindi per la recensione a tema natalizio alla fine ho optato per il classico dei classici : Canto di Natale di Charles Dickens (https://metropolitanmagazine.it/canto-di-natale-charles-dickens/). 

Subito dopo mi sono cimentata nel nuovo acquisto.

Copertina libro L'Attraversaspecchi - Fidanzati dell'Inverno
Copertina libro L’Attraversaspecchi – Fidanzati dell’Inverno
Photoedit:web

Si tratta di una saga, creata dalla pena dell’autrice francese Christelle Dabos, che sta riscuotendo molto successo (si parla di centinaia di copie vendute). È stata una lettura davvero piacevole: leggera, non troppo impegnativa. In meno di una settimana era bello che finito. E nonostante il genere non sia la mia prima scelta, la trama si è rivelata avvincente e curiosa. 

La storia ruota intorno ad una ragazza, Ofelia, abitante di Anima, una delle Arche che ruota intorno a quella che fu un tempo la Terra ormai disabitata.Ofelia fa la curatrice nel museo di famiglia, luogo in cui vengono conservati tutti gli oggetti appartenuti ai suoi antenati. Ha per amica una sciarpa un pò pigra a cui piace acciambellarsi intorno al collo della padrona.

Ognuno dei personaggi della storia ha un dono, quello di Ofelia è il potere di attraversare gli specchi e quello di leggere il passato degli oggetti, di chi li ha creati, chi li ha toccati.Una cronologia sotto forma di visione estatica.

Il perfetto mondo di Ofelia un giorno però viene stravolto: è stata promessa in sposa ad uomo di cui ignora l’esistenza e che si rivela essere arrogante, scontroso e freddo che il luogo da cui proviene: il Polo.

Esattamente come sarebbe il nostro di Polo, quello della storia è freddo, scarsamente illuminato dal sole. Ma è abitato da una Corte di cui il suo promesso sposo fa parte. E come ogni corte che si rispetti, intrighi, menzogne e sotterfugi sono all’ordine del giorno e Ofelia da nuova arrivata ne subirà le conseguenze. 

copertina secondo volume della saga
copertina secondo volume della saga L’Attraversaspecchi
photoedit:web

Stay tuned per il libro 2!