Dopo le polemiche sulla VAR e dopo aver pescato il Salisburgo, la Lazio di Inzaghi torna in campo nel campionato italiano per sfidare il Bologna. Nonostante non abbia più la stessa brillantezza e lucidità di inizio stagione, la squadra biancoceleste sta continuando a esprimere il suo calcio in maniera elegante, portandosi così al quarto posto del campionato di Serie A. Valido per la Champions League, questo posto va difeso dalle due squadre di milano lanciate all’inseguimento dei biancocelesti. Il Bologna, però, non ha alcuna intenzione di regalare punti. Donadoni (allenatore del Bologna) e i suoi uomini faranno di tutto per portarsi a casa così da sfruttare il passo falso dell’Udinese avvenuto contro il Sassuolo (1-2).
STATISTICHE: A Roma si gioca una partita valida per l’Europa che conta. La Lazio vuole continuare il suo ottimo percorso così da terminare al quarto posto. Il Bologna affronta alla sfida con serenità. La posizione di centro classifica allontana tiene lontana la squadra di Donadoni dalla lotta salvezza che coinvolge Sassuolo, Verona, Crotone e Benevento. La forza della Lazio si evince anche dai numeri. I 66 gol realizzati e i 36 subiti mostrano l’ottimo lavoro fatto da Inzaghi, che ha valorizzato l’attacco e aggiustato la difesa. Numeri meno esaltanti per i rossoblu di Donadoni. I 33 gol realizzati evidenziano delle difficoltà in attacco, mentre i 40 subiti mostrano una difesa solida e preparata. Ci si attende un ventinovesimo turno ricco di emozioni.
FORMAZIONE LAZIO 3-5-2: Inzaghi schiera Strakosha in porta, in difesa Wallace, de Vrij e Luis Felipe, a centrocampo Felipe Anderson, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Marusic, mentre gli attaccanti sono Immobile e Nani.
FORMAZIONE BOLOGNA 3-5-2: Donadoni risponde con Mirante tra i pali, in difesa Helander, Gonzalez e De Maio, i centrocampisti sono Pulgar, Masina, Donsah, Dzemaili e Torosidis, in attacco giocano Verdi e Palacio.
CRONACA: L’arbitro, Antonio Damato, dà il via al match. Il tema tattico della partita è fin da subito chiaro: la Lazio fa la partita e il Bologna riparte in contropiede. Gli ospiti la sbloccano subito con Verdi. Dzemaili lascia partire un tiro potente ma centrale sul quale Strakosha non interviene benissimo permettendo così a Verdi di battere a rete senza problemi al 3’, 0-1. Non arriva ancora la reazione della Lazio. Ci prova Parolo, incrociando con il destro, senza però trovare la porta al 10’. Tenta anche Luis Alberto dalla distanza ma Mirante allontana la minaccia all’11’. Lazio molto disordinata in difesa ma il Bologna non riesce ad approfittarne. Il pareggio arriva con Lucas Leiva, che, in area di rigore, raccoglie l’assist di Luis Alberto e batte Mirante al 16’, 1-1. Palacio non riesce a calciare in porta da ottima posizione perché disturbato da Felipe Anderson che spesso si sacrifica in difesa al 19’. Tira Verdi da dentro l’area e con il mancino sfiora il secondo palo al 23’. Ottimo controllo di Parolo che, in area, lascia partire un bel tiro deviato da Helander al 24’. Al 25’ viene ammonito Wallace per aver fermato una bella ripartenza di Verdi. Calcia Palacio da dentro l’area di rigore ma si fa contrarre il tiro da Luis Felipe al 29’. Entrambe le squadre quando attaccano creano seri problemi alla difese avversarie. Ottima azione della Lazio, che, però, non riesce a coinvolgere Immobile per finalizzarla al 37’. Il primo tempo termina 1-1. Prima che inizi la ripresa Inzaghi toglie Wallace e Nani per inserire Bastos e Lukaku. Subito al 47’ grande occasione per Luis Alberto che, con il destro, non trova la porta. Al 49’ ancora Lazio con Immobile che, da posizione impossibile, tenta la via del gol ma trova il corpo di Mirante. Pressing alto della squadra biancoceleste che impedisce di giocare con libertà la difesa del Bologna. Ammonito anche De Maio che trattiene Immobile al 55’. Giallo anche per Bastos che stende Palacio al 58’. Esce De Maio ed entra Mbaye al 59’. Proprio il nuovo entrato firma un assist importante per Donsah che, però, si fa impallare il tiro a botta sicura al 60’. Tira Parolo ma la conclusione è bloccata da Mirante al 62’. Momento di confusione della partita. Ammonito Mirante per perdita di tempo al 70’. Ci prova il Bologna in contropiede ma senza creare effettivi problemi alla difesa della Lazio. Le squadre si allungano e questo beneficia lo spettacolo. Bella percussione di Felipe Anderson che, alla fine, non in quadra la porta al 75’. Entra Romagnoli ed esce Torosidis al 77’. Bella conclusione al volo di Felipe Anderson che non dosa bene la potenza e manda il pallone in curva al 79’. Entra Caicedo ed esce Felipe Anderson all’83’. Esce Masina ed entra Krejci all’86’. Decisi tre minuti di recupero. Bellissimo tiro di Verdi da fuori area, Strakosha si rifugia in angolo al 90’+2. La partita termina 1-1.
di Luigi Giannelli
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