Termina in pareggio il primo derby dell’anno: grande partita, ricca di occasioni. Dopo il rigore del vantaggio di Kolarov, risponde Luìs Alberto nella ripresa. I biancocelesti giocano meglio soprattutto nel secondo tempo, la Roma di Fonseca è ancora molto acerba.
Grandi appuntamenti
Dopo un vibrante Juventus-Napoli, conclusosi 4-3, la seconda giornata ci riserva un altro big match, il primo derby dell’anno calcistico: Lazio- Roma. Una stracittadina, come sempre, ricca di spunti e mai scontata. Stati d’animo completamente diversi tra le due squadre. La Lazio ha iniziato benissimo, strapazzando la Sampdoria con un secco 3-0. I biancocelesti sono apparsi già in ottima condizione fisica e hanno ritrovato, sin da subito, i collaudati meccanismi del mister Simone Inzaghi, al suo quarto anno completo sulla panchina.
Dall’altra parte la nuova Roma di Fonseca, ripartita con un’autentica rivoluzione dopo i fallimenti dello scorso anno, ha mostrato un atteggiamento bipolare. I giallorossi hanno mostrato un gioco tremendamente offensivo, risultando veramente brillanti nei meccanismi d’attacco. Tuttavia l’atteggiamento difensivo dei singoli e di squadra è stato pessimo e i capitolini sono stati bloccati sul 3-3 dal Genoa all’Olimpico. La Roma è dunque chiamata a non fallire in una partita fondamentale contro una squadra ben più collaudata e pronta per questo incontro.
Fonseca affronta il suo primo derby già alla seconda giornata.
Statistiche e precedenti
Grande equilibrio nei precedenti tra Lazio e Roma, quando il derby si è giocato in “terra” biancoceleste. In 75 partite giocate: 24 vittorie della Lazio, 26 pareggi e 25 della Roma. Lo scorso anno terminò con un secco 3-0 in favore della Lazio con i gol di Caicedo, Immobile e Cataldi, in quella che fu la penultima partita dell’ex mister Di Francesco sulla panchina dei giallorossi. Ultima vittoria della Roma nel campionato 2016-17, con i gol di Strootman e Nainggolan.
Un derby davvero particolare per la Roma, orfana di Francesco Totti e Daniele De Rossi. Una stracittadina senza di loro non si vedeva dal lontanissimo 1993, erano altri tempi e altre storie, ma ciò che rimane è il fascino di questo incontro, che rimarrà per sempre intatto.
Le formazioni di Lazio-Roma
LAZIO (3-5-2): Strakosha, Luiz Felipe, Acerbi, Radu, Lazzari, Milinkovìc, L.Leiva, L.Alberto, Lulìc, Immobile, Correa All. S. Inzaghi
ROMA (4-2-3-1): P.Lòpez, Florenzi, Mancini, Fazio, Kolarov, Cristante, Pellegrini, Under, Zaniolo, Kluivert, Dzeko All. P. Fonseca
ARBITRI: Guida (direttore di gara), Carbone-Bindoni (assistenti), Rocchi ( IV uomo), Mazzoleni (VAR), Vivenzi (AVAR)
Cronaca
Durante il riscaldamento forfait di Zappacosta per problemi muscolari. Al suo posto Florenzi torna terzino, Kluivert davanti.
Inizia il derby di Roma allo Stadio Olimpico! Subito vicinissima al gol la Lazio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: P.Lòpez smanaccia il pallone, liberando il destro dal limite di Leiva, palo clamoroso! Sulla ribattuta Fazio mura Immobile. Al 5′ grande replica della Roma, pareggio nel conto dei legni con Zaniolo pericoloso dai venti metri. Inizio di gara a tinte biancocelesti, Lazio pericolosa prima con Savìc dopo un errore di Lòpez in uscita, poi con Luìs Alberto dalla distanza, pallone al lato.
Al 15′ possibile svolta della partita: braccio largo di Milinkovìc ad interrompere il lancio di Dzeko, niente dubbi per Guida: è calcio di rigore. Freddissimo Kolarov dal dischetto, Strakosha è spiazzato: 0-1.
La Lazio replica al 22′ con Savìc che non riesce ad impattare il pallone di testa per poco, ostacolato da Kolarov. Doppio palo in pochissimo tempo per la Lazio, il terzo dei biancocelesti: prima Immobile tutto solo si divora il gol del pareggio, poi Correa dal limite trova l’ennesimo palo interno. Fiera di pali allo stadio Olimpico, dopo il doppio legno dei biancocelesti, replica Zaniolo dal limite dell’area.
Primi ammoniti intorno alla mezz’ora: prima Luìz Felipe, poi Zaniolo. Ancora Lazio vicinissima al gol in una partita bellissima: Immobile sfiora il palo con il destro ad incrociare dal limite. Biancocelesti sempre molto insidiosi con il velocissimo duo Correa-Immobile. Problemi muscolari, intanto, per Luìz Felipe, dentro Bastos. Al 43′ ennesima discesa di uno scatenato Correa, ancora una volta pericoloso.
Dopo i due minuti di recupero e un’insidiosa punizione di Kolarov finisce il primo tempo. Grande partita con ben cinque pali e estremamente ricca di occasioni.
SECONDO TEMPO: Primo squillo ancora con Zaniolo, pericoloso dal limite dell’area, pallone alto sopra la traversa. La Lazio dirige l’incontro, la Roma prova a rendersi pericolosa in contropiede. Alla conclusione di Leiva, replica la grande discesa di Zaniolo. Al 57′ pericolosissima la Lazio con l’imbucata di Lazzari di testa, imbeccato da Radu. Al 59′ arriva il pareggio biancoceleste: Immobile si smarca bene in area di rigore e serve Luìs Alberto con un’ ottima sponda, lo spagnolo deposita il pallone in rete con sicurezza. Lazio ancora pericolosa sulle ali dell’entusiasmo: Correa supera Mancini con un dribbling secco, Pau Lòpez salva tutto con una grande parata.
La Roma prova a reagire con un cambio: dentro Pastore, fuori Under. La Lazio risponde con Parolo al posto di Milinkovic. La Lazio continua a giocare meglio: Correa davvero imprendibile va ancora vicino al gol. Ammoniti Florenzi da una parte e Acerbi dall’altra. Fuori Zaniolo stanchissimo con i crampi, dentro Santon con Florenzi schierato come ala. Due minuti prima debutto per Jony, fuori Lulic.
Pericolosissima la Lazio nel finale: ennesimo legno con Parolo che colpisce la traversa in area, tirando a botta sicura. Ultimo cambio per la Roma: dentro Diawara al posto di un Florenzi stanchissimo. Nel recupero gol annullato a Lazzari per il precedente fuorigioco di Jony.
Finisce una partita vibrante sul risultato di parità. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, la Lazio gioca meglio nel secondo tempo, pareggiando e andando più volte vicina al gol della vittoria.
Un contrasto di gioco tra Zaniolo e Lucas Leiva.