Ottime per normalizzare il transito intestinale, le prugne essiccate oltre ad essere utili al nostro organismo sono anche buonissime. Dolci e polpose sono perfette per realizzare delle ricette che piacciono proprio a tutti. Dopo esserti procurato delle buonissime prugne essiccate (puoi acquistarle su questo sito) ecco alcune notizie su questo ingrediente che non puoi non sapere!
Benefici per la salute e le proprietà nutrizionali
Le prugne essiccate, private del contenuto di acqua, concentrano i nutrienti e diventano perfette per introdurre facilmente zuccheri e altri nutrienti nel nostro organismo. Sono infatti ricche di fruttosio e di fibre, mentre tra le vitamine si rilevano ottime quantità di Vitamina C e K, tra i Sali minerali spiccano il potassio, il magnesio e il manganese.
Le prugne essiccate sono molto note per la funzione lassativa dovuta alla presenza di alcune molecole in esse contenute, queste unite al notevole quantitativo di fibre alimentari, sono le responsabili di una accresciuta motilità intestinale. Sono, pertanto, consigliate a chi soffre di lento transito intestinale. Anche gli sportivi possono aggiungere le prugne essiccate alla propria dieta poiché oltre alle proprietà depurative ed energizzanti funzionano anche come tonico.
Come per ogni alimento il consiglio è di non esagerare con le quantità poiché un consumo abbondante di prugne essiccate può provocare effetti intestinali indesiderati specie in soggetti affetti da colite o stipsi spatica.
Come conservare le prugne essiccate
Come tutti gli alimenti zuccherini le prugne essiccate vanno conservate in un luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Potete utilizzare un vasetto in vetro sterilizzato con chiusura ermetica. Se scegliete questo metodo ricordate di disporre le prugne le une sulle altre leggermente pressate e di maneggiare solo con posate ben lavate.
In questo modo le prugne così conservate possono mantenersi perfette per molti mesi. Ricordate ovviamente di non toccare i frutti con le mani sporche e preferite usare sempre le posate per evitare l’insorgere di muffe.
Non manca chi conserva le prugne essiccate in soluzioni alcoliche, le prugne alla grappa ad esempio sono ottime sia per aromatizzare questo alcolico sia per creare ricette dolci adatte a realizzare dessert per adulti.
Come usare le prugne essiccate in cucina?
Le prugne essiccate possono essere consumate da sole per uno spuntino o a colazione o inserite all’interno di ricette gustose. Potete utilizzarle per arricchire il classico strudel di mele aggiungendo al ripieno delle prugne essiccate tagliate a pezzi o arricchire la torta di nocciole con questo ingrediente dal gusto inconfondibile.
Nelle ricette salate potete utilizzare le prugne essiccate per ottenere un ripieno ricco per il tacchino al forno o per un arrosto di maiale con le prugne. Nulla vi vieta di lasciar rinvenire la frutta disidratata all’interno di acqua o brodo per poi utilizzare la frutta resa morbida per creare creme o vellutate. Una ricetta sfiziosissima da realizzare in qualche secondo? Avvolgete le prugne essiccate denocciolate all’interno di due fette di bacon e lasciatele dorare in padella fino a che non sia diventato croccante. Servite subito e mangiatene con moderazione.