Si fa presto a dire poker. Quello che è uno dei giochi di carte più diffusi al mondo, in realtà comprende molte varianti e specialità anche piuttosto diverse tra loro, con regole differenti e diverse modalità di gioco.
Oggi il poker più famoso è il Texas Hold’em o “poker alla texana”, che è la specialità più giocata nei tornei dal vivo e online, grazie alle regole facili da imparare e alla possibilità di attuare diverse strategie per aumentare le possibilità di vittoria. Ma il poker è una vera e propria famiglia di giochi simili, ma diversi: in questo articolo scopriamo tutte le declinazioni di questo celebre gioco di carte, che oggi sempre di più viene considerato come una vera e propria disciplina sportiva.
La differenza tra specialità e variante
Anche se spesso nell’uso corrente queste due parole vengono utilizzate come sinonimi, in realtà si tratta di concetti differenti. Infatti, nel poker per specialità si intende un preciso gioco con le sue regole e la sua meccanica, mentre per variante ci si riferisce alle possibili forme (o variazioni) con cui la stessa specialità può essere giocata.
Le specialità del poker
Anche le specialità del gioco possono essere praticamente illimitate, solitamente vengono classificate in tre macrocategorie:
- poker a carte comunitarie (community card poker);
- draw poker;
- stud poker.
Community card poker
Le specialità a carte comunitarie prevedono la presenza di carte “in comune” tra tutti i giocatori, cioè consultabili ed utilizzabili dai partecipanti. Si tratta delle specialità più in voga in questo momento e in questa categoria rientrano varianti celebri. I leader nel campo del gioco online hanno diverse proposte per i loro utenti. Questi siti leader in Italia garantiscono un gioco regolare e sicuro per i loro giocatori, in quanto si assicurano di seguire le normative vigenti e di consentire un’eccellente esperienza di gioco; un esempio significante è questo noto operatore che offre tutti i possibili giochi di poker come Blast, Snap, Texas Holdém e, naturalmente, il più divertente Omaha Poker. In queste varianti, le carte in mano ad ogni giocatore prendono il nome di hole card mentre le carte scoperte in comune (calate nella cosiddetta vela) costituiscono il board.
Texas hold ‘em
I giocatori ricevono solo due carte a testa, mentre sul tavolo vengono messe cinque carte in comune durante le varie fasi di gioco cioé il flop (vengono calate le prime tre), il turn (la quarta) e il river (la quinta). Le carte comuni contribuiscono a formare il punto del giocatore.
Omaha
Si tratta di una specialità derivata dal Texas Hold’em e per questo le regole molto simili, ma differiscono in due aspetti: innanzitutto le carte di ogni giocatore sono 4 e non 2 e inoltre il punto deve essere composto obbligatoriamente da due delle proprie carte (di conseguenza si possono usare solo tre carte in comune). Può essere giocato da un numero di player variabile da due a nove.
Super Hold’em
Questa specialità presenta le stesse regole del Texas hold ‘em, ma il giocatore riceve tre carte private invece di due.
Tahoe Hold’em
E’ molto simile al precedente Super Hold’em (ovvero con 3 carte), ma non è possibile usarle tutte insieme per comporre il punto (è consentito usarne una o due).
Pineapple
Specialità molto simile al Super Hold’em, ma in questo caso una delle tre carte private, a scelta, deve essere scartata subito.
Crazy Pineapple
Anche in questo caso si tratta di una specialità simile al Super Hold’em, ma si differenzia per il fatto che una delle 3 carte private, a scelta, deve essere scartata dopo il secondo giro di scommesse.
Altre specialità
Come detto, i giochi di poker con caratteristiche comuni sono molti e tra questi sono presenti anche delle specialità come il Double-board hold’em, il Royal Hold’em, il Chowaha, e il Tic tac toe.
Draw poker
Con il termine draw poker si intendono tutte quelle specialità in cui il giocatore riceve subito le carte con cui comporre il punto; tutte le carte vengono distribuite coperte e inoltre di solito dopo ogni giro di scommesse c’è la possibilità di cambiare le carte oppure di tenere le carte che ha già, dichiarandosi “servito”. Le specialità draw poker prevedono solitamente l’ante, cioè una scommessa obbligatoria da effettuare quando le carte non sono ancora distribuite.
Le varianti del draw poker sono le prime ad essersi diffuse e quindi le più antiche, ma oggi sono sempre meno giocate a favore delle già citate specialità a carte comunitarie. In questa categoria è compreso anche il cosiddetto poker all’italiana.
5 card draw. Vengono distribuite 5 carte dopo l’invito e viene fatto un giro di scommesse al termine del quale è possibile cambiare nuovamente le carte; segue un nuovo giro di scommesse e successivamente lo showdown.
Ace to 5 Triple Draw. Dopo che sono state distribuite 5 carte, i giocatori affrontano tre giri di scommesse al termine delle quali hanno la possibilità di cambiare le carte; dopo il terzo e il quarto cambio di carte c’è un giro di scommesse e successivamente lo showdown. E’ presente l’apertura “ai bui” e inoltre non sono presenti scale e colori e l’asso è classificato come la carta dal valore più basso.
Badugi
Gioco di origine asiatica che ha la struttura di un draw poker ma si differenzia notevolmente nella scala dei punti.
California lowball
Specialità molto simile all’Ace to 5 Triple Draw, che si differenzia per la presenza di un solo cambio di carte e 2 giri di scommesse.
Deuce to 7 Triple Draw
Anche in questo caso le similitudini con l’Ace to 5 Triple Draw sono notevoli, ma differisce perché ci sono scale e colori e l’asso è considerato la carta con valore più alto.
Kansas City lowball
Specialità molto affine al Deuce to 7 Triple Draw ma con la presenza di un solo cambio e due giri di scommesse.
Stud poker
Le specialità dello stud poker prevedono una o più carte scoperte, che rappresentano il vero e proprio fulcro di questi giochi. La parola stessa “stud” in italiano significa “perno” ad indicare come questa caratteristica abbia un ruolo centrale nello svolgimento del gioco. Nello stud sono presenti alcune carte scoperte ed altre coperte.
7 card stud
In questa specialità sono previsti cinque giri di scommesse, dei quali nei primi due si fa la cosiddetta small bet, mentre nei successivi tre si effettua la big bet (il doppio della small bet).
Prima della distribuzione i giocatori pagano un ante (corrispondente ad un 1/10 della big bet). Successivamente vengono distribuite le carte, con i giocatori che hanno due carte coperte ed una scoperta. Il giocatore con la cart scoperta più bassa è obbligato a fare una puntata (bring-in). Per ogni giro, i giocatori ancora attivi ricevono una carta scoperta. I giri di puntate centrali sono tre, chiamati rispettivamente quarta, quinta e sesta strada, mentre l’ultimo giro si chiama settima strada.
5 card stud
Un gioco molto simile al 7 card stud, ma con la possibilità che al gioco partecipino fino ad un massimo di 10 giocatori. I punti sono gli stessi del Texas Hold’em.
Altre specialità
Anche per lo stud poker esistono numerose altre specialità, tra cui il Caribbean Stud Poker, il Canadian Stud, il Razz e la Telesina.
Poker: un mondo davvero vasto
Quello del poker è un ambito davvero grande, dal momento che ogni specialità può essere giocata in diverse varianti. In ogni caso, per le specialità più famose come il Texas Hold’em e l’Omaha oggi è possibile migliorare velocemente giocando online, una possibilità che fino a qualche anno fa non c’era. Per le specialità meno diffuse, rimangono sempre le buone vecchie partite tra amici…