Quella di ieri è stata una delle sere più importanti e significative per Kamala Harris. L’attuale Vicepresidente, in lotta contro l’ex POTUS Donald Trump, ha infatti chiuso la sua campagna elettorale prima dell’Election Day, che si preannuncia uno scontro all’ultimo voto. La candidata democratica ha pronunciato il suo appello finale a Philadelphia, Pennsylvania, da sempre uno Stato-chiave. A sostenerla e ad animare l’evento, una nutrita quantità di star, che si sono esibite e hanno tenuto dei discorsi: tra loro, Ricky Martin, Will.I.Am, The Roots, Lady Gaga e il colosso della TV Oprah Winfrey. Diverse altre città sono state teatro di manifestazioni a favore di Harris, subentrata nella corsa alla Casa Bianca dopo il ritiro di Joe Biden: Katy Perry, Jon Bon Jovi, Christina Aguilera e molti altri hanno calcato i palcoscenici sparsi per il Paese.
Lady Gaga, Oprah Winfrey e Ricky Martin intervengono all’ultimo comizio di Kamala Harris
Gaga ha eseguito al pianoforte un’intensa rielaborazione di God Bless America, per poi dichiarare: «Oggi ho nel mio cuore tutte le donne tenaci che mi hanno reso quella che sono. Ho votato per qualcuno che sarà un presidente per tutti gli americani». La popstar è stata richiamata sul palco alla fine della cerimonia, per cantare The Edge of Glory.
A seguire, è intervenuta Oprah Winfrey. La conduttrice americana è salita al leggio in compagnia di dieci nuovi elettori, che hanno spiegato il perché del loro sostegno a Kamala Harris. «Stiamo votando per la guarigione anziché per l’odio», ha proseguito la stella dei talk-show, «Credo che se io, voi e gli elettori che vedete sul palco ci presenteremo domani per il nostro Paese, se risponderemo a quella chiamata che il Presidente Kennedy ha fatto più di sei decenni fa, allora avremo il potere di scegliere un leader che ci vede e che farà del suo meglio per tutti noi.».
Tra le altre performance della serata, spicca quella di Ricky Martin, recentemente “toccato” dalla battuta infelice del comico Tony Hinchcliffe durante un comizio di Trump, che ha definito il Porto Rico uno “Stato Spazzatura”. L’interprete, che è di origini portoricane, ha sottolineato l’importanza della scelta giusta da parte della comunità latinoamericana in queste elezioni. Ha poi scaldato il pubblico con le sue hit Livin’ la vida loca e La Copa de la Vida, incoraggiandolo a «votare per aiutare la nostra democrazia».
Le performance di Katy Perry e Christina Aguilera
La Vicepresidente in carica è apparsa anche a Pittsburgh, dove ha trovato Katy Perry. La popstar californiana ha raccontato: «Quattro anni fa sono diventata madre. La decisione migliore che abbia mai preso. Orlando e io abbiamo accolto nostra figlia Daisy ed è per questo che voterò per Kamala Harris. Proteggerà i diritti delle donne di prendere decisioni sul proprio corpo. So che proteggerà il futuro di mia figlia e il futuro delle nostre famiglie. Rendiamo Kamala Harris il prossimo presidente degli Stati Uniti.». Poi, ha intonato i suoi successi Dark Horse e Part of Me, per poi concludere con un medley di Greatest Love of All di Whitney Houston e della sua Firework, e con un convinto e ottimista: «Non torneremo indietro!».
Christina Aguilera ha invece infiammato la folla presente a Las Vegas, dove anche Eva Longoria è salita sul palcoscenico per un intervento. La cantante ha esclamato: «Sono qui in onore delle persone che hanno combattuto per darci il privilegio di essere ascoltati. Alziamo la voce e votiamo per la libertà!», per poi incantare tutti con uno dei suoi pezzi più potenti, Fighter. Le ultime note di questa campagna elettorale, dunque, si sono disperse nel vento di novembre. La musica, però, stando agli ultimi sondaggi, che confermano un testa a testa tra Harris e Trump, è tutt’altro che finita.
Federica Checchia
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