In attesa dell’uscita dell’undicesimo episodio di questo pomeriggio, parliamo un pò del precedente episodio che ha diviso la fanbase della saga.
La serie di Sword Art Online è forse, in particolare per l’anime, una delle serie più amate e più odiate nel panorama delle produzioni nipponiche. C’è chi lo ama definendolo un prodotto che racconta al meglio il rapporto psiche umana e mondo videoludico, e chi lo critica per una trama poco profonda e per una propaganda sessista dovuta a un’eccessiva sessualizzazione dei personaggi femminili.
Ma nonostante le pesanti critiche la serie ha riscosso un enorme successo tra il 2012 e il 2014, spopolando tra light novel, manga, anime e videogiochi, in particolare per quest’ultimo si è notato come la serie spingesse il pubblico verso i giochi in realtà virtuale.
In particolare questo ottobre ha debuttato Sword Art Online: Alicization, la terza serie dell’anime e i fan hanno recepito molto bene la serie, anche meglio rispetto a quelle precedenti.
Tuttavia l’episodio 10 di questa terza serie è stata soggetta a polemiche per la presenza di alcune scene forti.
Chi segue la serie avrà capito sicuramente di cosa sto parlando, ma andiamo un attimino a ritroso per capire gli antefatti delle suddete scene.
ATTENZIONE SPOILER
Intrappolato all’interno del mondo virtuale noto come Underworld e privo di alcuna via di fuga, il protagonista Kirito sta studiando l’arte della spada assieme all’amico Eugeo presso l’accademia degli spadaccini. La quotidianità dei due studenti è tuttavia messa a dura prova dall’arroganza dei compagni Raios e Humbert e soprattutto dal cosiddetto “Indice dei Tabù”, il quale impone le leggi dell’Underworld e non può essere in alcun modo violato.
Kirito però, essendo un essere umano proveniente dal mondo reale, è in grado di ignorare il suddetto indice senza troppi problemi, ed era solo una questione di tempo perché anche l’amico Eugeo decidesse di disobbedire alle leggi che governano il regno virtuale in cui è nato.
Nel suddetto episodio le due attendenti di Kirito e Eugeo, Tiese e Ronye non si erano presentate in tempo per il resoconto delle loro attività e i ragazzi decidono di dividersi per cercarle, ma Eugeo scopre che le due ragazze erano prossime ad affrontare Raios e Humbert per gli affronti che la loro amica Frenika subiva da parte di quest’ultimi e si è subito precipitato in loro soccorso.
Poiché Raios e Humbert desideravano denigrare Kirito e lo stesso Eugeo, i due nobili hanno sfortunatamente pensato di aggredire sessualmente le attendenti dei due spadaccini, così da punirli indirettamente per i loro passati affronti.
Avendo fatto sì che le due fanciulle cadessero in una trappola ben congegnata, Raios e Humbert hanno sfruttato a loro vantaggio le regole imposte dall’Indice dei Tabù, il quale avrebbe permesso ai due nobili di punire Tiese e Ronye con lo stupro, lasciando Eugeo impossibilitato ad agire, per via dell’Indice dei Tabù, davanti a una scena tanto raccapricciante
Questa atroce sequenza è stata più o meno censurata sulla maggior parte delle piattaforme di streaming, ciononostante la sua freddezza ha colpito molto gli spettatori di Sword Art Online, soprattutto perché Eugeo è stato inizialmente incapace di intervenire e anche per la scena in cui il sistema virtuale dell’Underworld cerca di trattenere la ribellione di Eugeo facendo esplodere l’occhio al ragazzo mostrando per la prima volta nella serie una quantità enorme di sangue.
Sebbene l’episodio non includa contenuti espliciti, il fandom si è sentito sollevato solo quando Eugeo è stato finalmente in grado di sottrarsi al controllo dell’Indice dei Tabù ed è intervenuto per evitare che i due nobili abusassero carnalmente delle due ragazze.
L’episodio ha diviso i fan in due fazioni, c’è chi lo ha dorato proprio perchè è stato più crudo rispetto ai precedenti episodi dell’intera serie, elogiando il fatto che sì è stata una scena raccapricciante, ma al tempo stesso ha portato originalità alla serie e ha lasciato i fan con il fiato sospeso fino all’ultimo istante, e chi lo ha odiato, criticando aspramente come è stato gestito il tutto invocando l’atmosfera che c’era nelle prime due stagioni di SAO.
Tra l’altro, mentre i fan si dibattono sulla validità dell’episodio, l’autore delle light novel da cui è tratto l’intero franchise, Reki Kawahara, ha deciso di spiegare ai fan il perché di tante scene di violenza sessuale in Sword Art Online: Alicization:
“Potrebbe essere un pochino tardi per dirlo, ma se volete sapere perché ci sono tante scene di abusi sessuali in SAO, un numero ragguardevole di light novel (anche se ancora non si chiamavano così), saghe epiche, e storie d’avventura che io ho letto quando ero un ragazzo, contenevano questo genere di elementi narrativi. Potrei citare Gold Spur come un esempio rappresentativo perfetto. La mia scrittura era così legata a questo fenomeno, che scrivevo come sotto un incantesimo.” […] “Oggi quell’incantesimo si è spezzato. Ora preferirei esprimere la catarsi attraverso altri mezzi. Se fosse una scena assolutamente necessaria per la storia la scriverei, ma preferirei farlo in un libro che non è una light novel.“
Inoltre l’autore ha deciso di scusarsi pubblicamente e ringraziare allo stesso tempo (tramite il suo account Twitter ufficiale) i doppiatori dell’episodio, costretti a dare vita alla scena dell’abuso sessuale ad opera di Raios e Humbert, in particolare alle doppiatrici di Tiese e Ronye:
“Ms. Ishihara, che interpreta Tiese, e Ms. Kondo, che interpreta Ronye, hanno entrambi dato vita ad una scena dolorosa con grande sicurezza. Grazie ad entrambi di cuore! E scusatemi, scusatemi tanto.“
Il gesto è stato apprezzato da tutto il cast di doppiatori, in particolare da Kondo che ha deciso di rispondere a queste sue parole:
“Grazie! Io penso che ognuno diventi più forte con esperienze come questa, continuerò quindi a lavorare duro su Ronye. Non vedo l’ora di vedere cosa accade d’ora in poi.“
Kawahara ha anche espresso la sua sorpresa per l’adattamento di Sword Art Online: Alicization, che lui giudica persino più eccessivo della sua opera generale, con maggiore violenza e un impatto decisamente più elevato delle scene e della recitazione.
Che ne pensate di tutto ciò? A voi l’episodio è piaciuto? O preferite i vecchi tempi di Sao?
Attualmente la serie è trasmessa in Italia sulla piattaforma di streaming VVVVID, che ogni sabato ce ne propone un nuovo episodio con sottotitoli in lingua italiana. E oggi alle 18:00 uscirà l’undicesimo episodio!
Antonio Guercio