L’euro-dollaro vola basso da mesi, è il momento della risalita?

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Di Alessia Spensierato

Da marzo i mercati azionari sono stagnanti, ma presto potrebbe esserci la svolta. In una recente intervista Alessandro Cocco, CEO di Unicron Associates, suggerisce un possibile rialzo dell’euro-dollaro che potrebbe in seguito portare a un’interessante crescita. Al contrario Emanuele Rigo, General Manager di Newtraderlab, è più conservatore e ipotizza un leggero andamento ribassista, senza però cali drastici.

Occorre specificare che anche i trader alle prime armi possono beneficiare delle variazioni dei tassi di cambio, purché si affidino a una guida per il Forex trading. Questo mercato offre infatti grandissime opportunità a chi lo sa sfruttare e non a caso è una delle forme di investimento più diffuse e remunerative.

Cos’è il Forex trading

Quando si parla di trading, generalmente, si pensa al Forex. Il mercato di scambio valute infatti è gigantesco, con oltre 5 trilioni di dollari scambiati ogni giorno dai soggetti più vari: banche centrali, grandi aziende, investitori istituzionali e anche comuni trader. Le motivazioni sono molteplici ma spesso ricadono in alcune macro-aree, come il commercio internazionale, l’investimento, il turismo, la stabilizzazione dei mercati o semplicemente il tentativo di generare un profitto.

Perché il trading nel Forex funziona

Il vantaggio principale di operare nel Forex si riassume nella sua grandezza. Dato che si ricavano profitti scommettendo sulle fluttuazioni dei tassi di cambio tra diverse coppie di valute, operare in un enorme mercato internazionale può diventare estremamente vantaggioso. Qualunque sia la valuta da scambiare, si troverà sempre un acquirente interessato e questo permette di sfruttare nell’immediato anche le più piccole variazioni di prezzo.

Un’altra carta vincente è la sua presenza decennale nel ramo del trading, che ha generato un’abbondanza di risorse per l’apprendimento. In più, se prima bisognava affidarsi a studi e manuali cartacei, ora la Rete offre guide e corsi economici o addirittura gratuiti. L’insieme di queste caratteristiche ha portato il Forex trading ad essere una delle modalità di investimento più diffuse e rispettate.

Di contro, il Forex richiede uno studio non indifferente che non tutti sono disposti a sostenere, nonostante le risorse online ormai si sprechino. Come ogni forma di investimento, inoltre, presenta dei rischi dovuti alla volatilità e all’imprevedibilità del mercato.

Il parere di Alessandro Cocco e di Emanuele Rigo

Queste premesse permettono di comprendere perché il tentennamento del cambio euro-dollaro visto negli ultimi mesi ha deluso molti trader, ma forse le cose stanno per cambiare. Alessandro Cocco, CEO di Unicron Associates, sostiene che l’euro-dollaro “viaggia sui minimi di fine marzo e dai valori attuali potrebbe rimbalzare, come di fatto sta cercando di fare”, ma che per una conferma “bisognerà attendere la violazione di 1,1770, oltre cui si potranno aprire le porte per un rialzo verso 1,185 prima e 1,19 in seguito”.

È di un’altra idea Emanuele Rigo, General Manager di Newtraderlab, che prevede un parziale rafforzamento, con possibili discese fino a quota 1,6. “Mi aspetto che per la prossima settimana la tendenza sarà abbastanza definita verso il basso”, conferma, con eventualmente ribassi più consistenti dopo l’estate. La fase centrale di agosto, invece, “dovrebbe essere tutto sommato tranquilla e laterale”.

L’ipotesi di incontrare cali importanti in futuro viene sostenuta anche da Cocco, in quanto l’euro-dollaro “potrebbe scendere verso quota 1,16, minimi di ottobre-novembre 2020”.

Grandi attese in un mercato ricco di opportunità

I trader guardano speranzosi al cambio euro-dollaro, ma non è detto che le loro aspettative vengano soddisfatte. La situazione attuale vede la coppia di valute scambiata a 1,17 dopo mesi di esitazione e probabilmente solo la rottura della quota 1,1770 potrebbe riportarla verso valori più alti, verso 1,185 prima e 1,19 in seguito. Nonostante ciò, i trader che operano nel Forex possono tenere d’occhio anche le più minime variazioni di prezzo e trarne guadagno. Il Forex è infatti un mercato estremamente ampio, che muove ogni giorno trilioni di dollari, dunque le possibilità di guadagno di certo non mancano.