Oggi ai microfoni di Serena Bortone, Lilith Primavera racconterà chi è Vera, il personaggio che interpreta nella serie e che pare rappresentare anche la sua vita. «Vera (transgender) è una donna forte, indipendente e innamorata delle sue fate ignoranti», ha dichiarato l’attrice in occasione della première serie. «È una famiglia. Sono amici, sono complici, sono tutto quello che si cerca. L’amore è una cosa importante. Ho amato vestire i panni di Vera perché mi ha regalato un entusiasmo nuovo». 

Durante la presentazione della serie “Le fate ignoranti”Lilith Primavera ha parlato anche di famiglia spiegando quanto sia importante l’accettazione di un figlio da parte dei genitori indipendentemente dalle sue scelte di vita. «I genitori devono accettare i propri figli in qualsiasi modo. Credo che l’amore sia la risposta a tutte le difficoltà. Quando c’è l’amore, non si guarda a nulla, se non a preservarlo»

“Mi sono allontanata per vivermi e oggi so con certezza che la mia famiglia mi è mancata”, ha raccontato nel 2020 a Vanity Fair. “Mi chiedo se sarei potuta essere più paziente, comprenderli e mi rispondo che no, non avrei potuto esserlo in quel momento. Magari però potrebbe esserci qualcuno più paziente di me oggi, in grado di farlo. È importante riuscirci. Anche se oggi con la mia famiglia abbiamo ricostruito un dialogo quello che si è rotto in quel momento così importante, non si ricostruisce più“, aggiungeva

Lilith Primavera: com’era da uomo

Una “donna nata maschio” come si descrive l’attrice. Il nome Lilith le è stato dato dalla madre a 18 anni, quando Lilith ha fatto coming out, quando il padre l’ha trovata con vestiti da donna per uscire. Lilith ha raccontato a Vanity Fair che per trovare la propria identità ha dovuto passare un periodo lontana dalla sua famiglia, anche per allontanarsi da tutte quelle aspettative di genere che vengono riposte in un figlio maschio, che però uomo non si sente.

Lilith ha dunque scelto di abbracciare la propria identità femminile ed è riuscita anche a ricomporre il dialogo con la sua famiglia. Nel tempo è diventata un personaggio importante del mondo dello spettacolo, un’artista a tutto tondo, tra cinema, televisione e radio. È anche un’assidua attivista dei diritti della comunità LGBTQ+ e proprio col ruolo di Vera nella serie di Ferzan Ozpetek ha continuato a perpetrare la propria battaglia.

Lilith è apparsa per la prima volta sul grande schermo nel 2017, nel film Mamma + Mamma, poi è stata una delle protagoniste del documentario Linfa e dal novembre 2020 ha collaborato al podcast di narrativa documentaria intitolato Malafemmina.