Lindsey Thomas: una stagione in divenire. La calciatrice francese, classe 1995, attaccante dell’A.S. Roma Femminile, un metro e settanta per 57 kg e una stagione decisamente da recuperare in termini di energia e rendimento in campo.

Chi è Lindsey Thomas?

Sangue franco-caraibico e innato talento calcistico, è nata in una piccola isola della Guadalupa, ma è cresciuta in Francia. Inizia a seguire il calcio all’età di dieci anni, si appassiona al Lione e per caso, grazie a suo cugino che giocava nella prima squadra dell’isola, si ritrova a muovere i suoi primi passi in campo.

Era l’unica ragazza del posto a giocare a calcio.

Ha continuato a giocare con i ragazzi finchè il suo allenatore non si è trasferito a Bourdeaux e l’ha indirizzata verso una squadra di Calcio Femminile. Protagonista di diversi trasferimenti tra i Club francesi, non ci pensa due volte ad accettare la proposta dell’A.S. Roma Femminile della scorsa stagione: ricoprire il ruolo di punta con la maglia numero diciannove.

Tuttavia, quella appena conclusa non è stata l’annata migliore di Lindsey Thomas.

La Roma Femminile chiude il 2020 in settima posizione in Serie A, ben lontana dalla zona Champions. Lindsey Thomas non è da meno in termini di avversità: quest’anno non è riuscita a rendere come nella scorsa stagione di esordio in giallorosso, dove invece ha fatto molto bene.

È un momento di difficoltà, ogni squadra ed ogni atleta ne ha attraversato almeno uno” afferma la stessa Lindsey Thomas in una recente intervista a ilRomanista.

Sostiene anche di non aver alcuna intenzione di mollare, anzi, è pronta a rimboccarsi le maniche e ripartire più energica che mai per realizzare sogni e obiettivi di squadra. È reduce da dieci partite giocate e zero gol, contro i nove gol in quindici match dello scorso anno. Finale di stagione decisamente difficile per Lindsey Thomas, eppure l’impegno in campo e in allenamento è sempre lo stesso. 

Il risultato che non arriva inevitabilmente scoraggia, ma prenderne consapevolezza è il primo passo per ripartire. È conscia del fatto che le manchi il mordente della scorsa stagione, ma è determinata e pronta a ritrovarlo. È consapevole, ma allo stesso tempo decisa e questo le fa onore. La pandemia ha portato conseguenze emotive anche nel Calcio Femminile, ma la chiave è non abbattersi e andare avanti. 

Il messaggio che manda è chiaro: si può rallentare, ma non ci si deve mai fermare.

Continuerà a spingere sulla fascia senza tralasciare soluzioni alternative di gioco perché in campo alle volte occorre anche improvvisare. L’obiettivo Champions, anche se lontano, non è sfumato. A Gennaio si torna a lottare per chiudere il girone di ritorno arrivando tra le prime quattro in classifica. Inoltre ci saranno due alternative per lo più interessanti come la Coppa Italia e la Supercoppa. Così da arrivare a giugno reduce di un nuovo inizio e chissà, magari anche di un rinnovo del contratto in giallorosso che sta per scadere.

Mariarosa Francescone

Crediti foto: Lindsey Thomas – Twitter

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