
Di ritorno il kampf der titaten tra i due tecnici post-moderni tedeschi. Da un lato Klopp chiamato ad ostracizzare un momento di forma completamente disastroso, di contro l'(ex)nuova linfa tra le nuove panchine europee Julian Nagelsmann, vivido e voglioso di komm zurück. Liverpool-Lipsia andranno in scena nello stesso teatro del 16 febbraio, la ‘Puskas Arena’ di Budapest, che vide gli inglesi imporsi per 2-0.
Chiamata alle armi per i Reds
Mai come in questo periodo possiamo appurare quanto giocare in casa, ma non ad Anfield, per il Liverpool possa risultare addirittura vantaggioso. Non di certo per atmosfera e foga agonistica, quanto per una ridicola questione statistica. I Reds decimati da assenze e privati della catena difensiva non giocano, non rendono e non vincono. Il coronafootball è addirittura riuscito a sverginare l’Anfield il 21 gennaio per mano del Burnley di Sean Diche. Da quel momento sei sconfitte consecutive tra le mura della fortress, record negativo storico. L’ultima sabato scorso occorsa dal Fulham per 1-0 grazie ad una rete di Mario Lemina; come uno scivolo in un acquapark Klopp si ritrova ottavo in classifica.
Per questa data situazione la Champions League resta lo specchio al quale lustrarsi per non cadere in autocondanna. Come riportato dalla testata tedesca Bild, il tecnico del Liverpool si è rivelato immoto ma serafico in merito alla gara.
”La qualità sarà la discriminante del passaggio del turno, il doppio scontro può regalare ribaltoni incredibili. Sappiamo muoverci in queste acque e ce la caveremo anche senza la Kop, fattore mancante di questo calcio inflazionato.”
Il Lipsia può ancora ribaltare il risultato?
Il RasenBallsport Leipzig, fondazione 2009, non è più esclusivamente un fondo succursale Red Bull bensì una società-progetto dalle mire espansionistiche prorompenti. Oggi va affrontata come realtà non solo tedesca ma europea. La finale di Champions dell’anno scorso soffiata per mano del PSG è solo il punto di partenza di un organico che vede in Nagelsmann il suo più alto vessillo. Difesa arcigna e fisica, trequarti fantasia e scorribande progressive delle fasce nelle due fasi sono i punti di forza dei die roten bullen.
Miglior reparto difensivo della Bundesliga a contornare un secondo posto (-2 dal Bayern Monaco) che avvalora la causa del giovanissimo tecnico.
Nelle ultime 9 gare sono arrivate otto vittorie ed una sola sconfitta, proprio l’andata degli ottavi di finale. Interessante come nonostante il lampante bel momento dei suoi, Nagelsmann abbia da rimproverarsi un paio di questioni. ”Siamo chiamati a ritrovare quella solidità difensiva che ci permette di impostare alto ed aggredire altissimo..Nel calcio accadono cose folli e mai come ora siamo esposti a rimonte estreme. Serviranno umiltà e soprattutto intelligenza per superare il turno, ed i miei hanno entrambe.”
Il pre-gara di Liverpool-Lipsia
Dal Marseyside arrivano notizie incoraggianti, altre meno simpatiche e recuperi in extremis. Se da un lato Klopp dovrà rinunciare causa lungodegenza a Van Dijk, Matip, Joe Gomez e Jordan Henderson, dall’altro potrà contare in ultimo su Nathaniel Philips, aggregatosi allo scadere al viaggio in Ungheria. Restano in dubbio Kabak, Wijnaldum e Firmino, quest’ultimo in ballottaggio con Diogo Jota, rivistosi sabato quattro mesi dopo l’infortunio.
Scorrono fastidi di formazione anche in Sassonia, dove Nagelsmann non potrà contare su Laimer, Halstenberg , Szoboszlai ed in ultimo anche di Willy Orban. Le speranze sono quelle di recuperare appieno Sabitzer ed Angelino in vista della delicatissima sfida della Puskas Arena.
Le probabili formazioni di Liverpool-Lipsia
Liverpool (4-3-3): Alisson; T.Alexander-Arnold, Fabinho, Kabak, Robertson; Jones, Thiago, Wijnaldum; Salah, Manè, Firmino.
Lipsia (3-4-1-2): Gulacsi; Upamecano, Mukiele, Klostermann; Adams, Sabitzer, Kampl, Angelino; Nkunku, Dani Olmo, Sorloth.
Arbitra il sig. Clemènt Turpin (FRA).
Dove seguire Liverpool-Lipsia
Calcio d’inizio ore 21:00. La gara sarà visibile sulla piattaforma Sky previo abbonamento o sull’app streaming Sky Go collegando il proprio account.
Alessandro Rossi.