Rocco Siffredi e Rosa Caracciolo sono sposati dal 1993 e sono orgogliosissimi dei loro due figli, Lorenzo e Leonardo Tano. Il primo dei due, Lorenzo, è nato nel 1995 e ha sempre vissuto a Budapest: ha conseguito la Laurea in Economia e Commercio e successivamente ha scelto di intraprendere la carriera nel mondo della fotografia. Il secondo invece, Leonardo, è nato nel 1999. Lui ha debuttato come modello di intimo per MSGM e sta studiando ingegneria-meccanica all’Università

Durante un’intervista, Rocco Siffredi ha parlato dei suoi due figli. In diretta a Live – Non è la D’Urso, infatti, il pornodivo ha detto:

“Non seguiranno le mie orme davanti alla telecamera, ma magari potrebbero anche muoversi dietro questa. Lorenzo, infatti, ha già fatto il regista, ma non di miei film perché lui ama seguire solo le scene dove ci sono esclusivamente donne. Mi diceva sempre che i miei film erano girati male”

Lorenzo Tano ha quindi un futuro all’interno del cinema hard? I figli di Rocco Siffredi hanno un meraviglioso rapporto con i loro genitori e hanno sempre accettato con grande naturalezza il lavoro della coppia.

Lorenzo Tano, che fino a qualche tempo fa viveva all’ombra del padre famosissimo, è balzato agli onori della cronaca solamente negli scorsi mesi. Da quando, cioè, ha accettato di concorrere nella gara di “Ballando con le Stelle”.

La pista del dancing talent, per il 27enne, ha rappresentato non solamente un perfetto trampolino di lancio. Grazie al programma di Milly Carlucci, infatti, Tano parrebbe aver trovato la sua anima gemella Lucrezia Lando

In merito a Lorenzo, la curiosità è esplosa come non era mai accaduto prima d’ora nei confronti di un concorrente. Moltissimi fan, nella fattispecie, si sono interrogati su una particolare questione: come mai Lorenzo Tano e Rocco Siffredi non condividono il medesimo cognome?

La risposta, in realtà, è più scontata di quel che si è portati a credere. Il vero nome dell’attore di film a luci rosse, infatti, è Rocco Alberto Tano. “Siffredi”, cognome d’arte scelto dal papà di Lorenzo, è ispirato al personaggio di Roch Siffredi, protagonista del film “Borsalino” (1970) con Alain Delon.

Ecco spiegato, dunque, il mistero dell’incongruenza di cognomi tra padre e figlio. Lorenzo, come era logico che accadesse, ha ereditato il reale cognome paterno, proprio come il fratello minore Leonardo.