Antonio Conte si è raccontato in un’interessante intervista. Il mister, intanto, pensa al suo futuro lavorativo: è definitivamente saltata la trattativa che avrebbe portato il tecnico campione d’Italia alla corte del Tottenham, compagine della Premier League.
Le parole di Antonio Conte
Ecco le parole di Antonio Conte rilasciate all’emittente streaming di DAZN: “Penso di essere una persona che non si accontenta delle situazioni ‘comode’. E l’Inter rappresenta la decisione più difficile. Quando ho firmato il progetto era triennale, il fatto di aver vinto già al secondo anno è stata una grande cosa“.
Futuro: “Dove mi vedo tra cinque anni? Mi piacerebbe fare delle esperienze all’estero, magari in America. Fare l’allenatore sicuramente non è semplice, soprattutto se lo vuoi fare a grandi livelli. Perché comunque le pressioni sono alte. Devi essere bravo a convivere e gestire certe situazioni sapendo che ti ritrovi sempre solo. Scudetto? Il momento decisivo è stato il sorpasso sul Milan. In quel momento devi reggere la pressione, perché da cacciatore diventi lepre. Poteva esserci un po’ di ansia da primo posto in classifica. Invece noi abbiamo accelerato, da lì in poi, chi era dietro ha faticato perché vedeva che chi stava davanti continuava a vincere“.
Futuro che non sarà al Tottenham
Il futuro del tecnico Antonio Conte non si tingerà di bianco. Saltata la panchina del Real Madrid (che ha preso Carlo Ancelotti), anche la trattativa con il Tottenham sembra essere naufragata definitivamente. Il motivo? Divergenze a livello sportivo: gli Spurs, infatti, non sarebbero stati immediatamente propensi a costruire una squadra in grado di vincere la Premier League immediatamente. Una situazione che non piace (l’Inter insegna) al tecnico pugliese che ha declinato l’offerta dei londinesi.
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