Il lusso continua il suo viaggio e arriva anche nello sportswear dove raggiunge una grande notorietà. L’ultimo è Louis Vuitton che per l’Americas Cup realizza una nuova collezione dedicata all’evento tra abiti pratici in nylon e macro logo che accompagnano lo spettatore per lo show nautico. Un percorso estetico, quello della maison, che si apre a nuove interpretazioni.
Louis Vuitton: il suo contributo nell’evento
Il nuovo luxury si apre a nuovi percorsi dove l’abito muta e si veste di nuovi usi. Quello pratico dello sportswear è protagonista dell’ultima collezione di Louis Vuitton ideata per l’Americas Cup. L’evento americano dedicato alla nautica ritorna e la maison parigina lo accompagna nella sua ultima edizione. I look rivedono le forme classiche del brand attualizzate dall’uso di tessuti come nylon e ryon, gli stessi usati dai velisti.
Il viaggio del brand
Il brand noto per lavorare sulla praticità e sul concetto di viaggio ora arriva anche allo sportswear. Insieme a lui anche l’ultima edizione della Cup americana che raggiunge un nuovo pubblico. A tal riguardo il direttore creativo Nicolas Ghesquière dice:
‘’la storia di Louis Vuitton si scrive di giorno in giorno. Gli eventi lo accompagnano da sempre nella crescita storica, divenendo parte del linguaggio artistico della maison. La collezione è una reinterpretazione del modello classico di abito nautico. E non solo, perché il logo sarà ben visibile anche dalle barche’’
ribadendo il rapporto storico del brand con l’evento sportivo. Un evento che continua ad attirare in migliaia di spettatori.
Il mutamento del brand
La storia continua ad avvicinare l’abito a nuove pratiche estetiche. Così lo sportswear contribuisce sempre più ad allungare la linea dell’abito. Un abito che muta con il tempo e prende la forma della sua scenografia. E se abito e contesto sono inseparabili, allora si deve lavorare ad un progetto comune.
Luca Cioffi
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