I Low hanno chiuso la loro tranche di date italiane ieri sera, alla Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco Della Musica di Roma. La band rock statunitense ha pubblicato lo scorso 14 settembre Double Negative, album acclamatissimo dalla critica.

I Low si formano nel 1993 a Duluth, Minnesota, che ha dato i natali anche a Bob Dylan. Nel loro sound convivono indie rock, folk e testi spiccatamente spirituali, poiche sia Alan Sparhawk che la moglie Mimi Parker , rispettivamente entrambi voci il primo chitarra e la seconda al basso, sono mormoni. Hanno pubblicato 15 album, dei quali dodici in studio. Il primo lavoro, Could Live In Hope è datato 1994 su label Vernon Yard.

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Le atmosfere create durante le loro performance live appartengono a mondi lontani, possibili unicamente nei sogni. I Low si sono costruiti, con pazienza e gradualità, un seguito di culto tra i fan della scena slow-core americana. C’è voluto l’ex cantante dei Led Zeppelin, Robert Plant, includendo nel proprio album Band Of Joy due cover pescate da The Great Destroyer, settimo album della band, a portarli all’attenzione di un pubblico più vasto.

La nostra photogallery è a cura di © Giusy Chiumenti