Continua l’operazione d’inclusività messa in campo da Roberto Mancini. Dopo aver convocato con profitto Mateo Retegui, il Commissario Tecnico della Nazionale italiana di calcio ha reso noto di aver annesso alla squadra un altro oriundo: si tratta di Lucas Piton, terzino sinistro classe 2000 che attualmente gioca in Brasile tra le fila del Vasco da Gama. Il giocatore è stato preconvocato in vista delle Final Four di Nations League.
Le parole di Roberto Mancini su Lucas Piton, nuovo oriundo convocato dal CT della Nazionale italiana

“Mi fa piacere ci siano tre squadre italiane in tre finali, ma avrei preferito che le date fossero un po’ diverse per dare la possibilità alla nazionale di preparare meglio le partite – ha detto Roberto Mancini a margine della presentazione del progetto ‘Valori in rete’ –. Si mettessero d’accordo, le date sono sballate. Così è difficile, avremmo avuto bisogno un po’ più di aiuto da parte di tutti. Sono tre finali aperte: la finale di Champions League, che tutti danno per scontata, non sarà così per me. Il City è favorito, ma per come gioca l’Inter può metterli in difficoltà. E’ una partita aperta. Anche Roma-Siviglia è completamente aperta. Così come la Fiorentina. Possiamo ambire a tre vittorie, è una cosa buona per il calcio italiano. Le finaliste hanno almeno 12/13 giocatori italiani, è importante! Seguiamo tutti, non credo che per queste convocazioni ci saranno novità. Abbiamo poco tempo. Piton lo stiamo seguendo da un po’, è ragazzo interessante. Il razzismo accade nel mondo, non solo in Italia. Vanno applicate le regole perché c’è gente che va allo stadio solo per quello. Bisognerebbe smetterla. Queste cose accadono puntualmente ogni anno, vent’anni fa non era così. Bisogna applicare le regole, anche se sono dure, e isolare questi personaggi. Non credo sara cosí semplice“.
(Credit foto – pagina Facebook Gol do Vascao)
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