Le nuove esperienze del digitale spaziano per le loro possibilità. Uno spazio interattivo che permette al luxury di avvicinarsi sempre più al pubblico anche grazie all’uso delle principali piattaforme social con profili attivi e contenuti specifici . La nuova ‘’esperienza di scroll’’ è l’ultimo modello che sta attirando l’attenzione dei grandi brand.

Lusso: la crescita sui social

Negli ultimi giorni è arrivata la conferma della realizzazione di un patto che regola i movimenti di TikTok in America. Questo rende l’esperienza social il tema fondante della contemporaneità, sopratutto per le nuove generazioni che si muovono abilmente nel digitale. Su queste connessioni si muove pure il lusso che innova la sua struttura con la recente ‘’esperienza di scroll’’. L’ultimo modello social che unisce brand e pubblico grazie alle piattaforme social più comuni, da Instagram a TikTok, permettendo ad entrambi di raddoppiare i guadagni.

Il lavoro del lusso sui social

I brand stanno lavorando a nuovi modelli di interazione con il proprio pubblico, rendendo questo partecipe della crescita del lusso. Lo scrolling rappresenta l’ultima innovazione social che si rivolge sopratutto alle ultime generazioni. A tal riguardo il director del prodotto di TikTok dice:

‘’lavoriamo per permettere a tutti di guadagnare sulla piattaforma. Questo richiede un’attenzione continua sul prodotto e sull’interazione che questo attiva con l’utente. La sola esperienza di scroll dell’utente rappresenta un’opportunità per le società’’

ribadendo il ruolo fondamentale di ogni parte, anche del movimento di ‘’scroll’’. Quest’ultimo prende il 70per cento del tempo sui social.

Il prodotto per l’user

L’utente viene guidato in un percorso studiato dai brand e le piattaforme che lavorano insieme per garantire l’efficacia del servizio e del prodotto. Un prodotto che si rivela avere più proprietà, da quella multidimensionale perché attivo anche online a quella materiale perché permette di usarlo nella quotidianità. Il gruppo social ByteDance dice che in 4anni si potrebbe raggiungere il 63per cento degli utenti, quando ad ora si raggiunge il 40per cento. E se la crescita è immediata, si può dire che è a portata di scroll.

Luca Cioffi

Seguici su Google News