“…Ma cosa vuoi che sia una canzone…”, la ristampa del primo Vasco

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Di Redazione Metropolitan

Il 7 dicembre uscirà in una nuova versione il celebre album di Vasco Rossi “…Ma cosa vuoi che sia una canzone…”, l’album pubblicato nel 1978 con la collaborazione di Gaetano Curreri (per gli arrangiamenti) e di Maurizio Biancani.

Il titolo della nuova edizione del cofanetto è “…Ma cosa vuoi che sia una canzone…” R>PLAY Edition 40th, primo prodotto della Serie R>PLAY (Sony Legacy). Mentre mercoledì 28 novembre su SKY Arte (21:15 circa) ci sarà il ritorno di 33 giri – Italian Masters, con la puntata dedicata proprio a Vasco Rossi e il suo celebre primo album. Noi di Metropolitan Magazine Italia, siamo stati alla conferenza stampa di presentazione.

Tra le canzoni presenti nell’album troviamo, i primi veri gioielli di Vasco, pezzi che ogni fan del blasco nazionale conosce, brani come: “La nostra relazione”, “…e poi mi parli di una vita insieme”, “Silvia”, “Tu che dormivi piano (volò via)”, “Jenny è pazza”, “Ambarabaciccicoccò”, “Ed il tempo crea eroi”, “Ciao” tutte rigorosamente ri-masterizzate a 24bit/192KHZ (la migliore definizione attualmente possibile).

Maurizio Biancani durante la conferenza stampa:

«Io mi sono trovato in questa avventura quasi un anno e mezzo fa e ringrazio SKY per tutto. Nel 1977 ho cominciato la mia carriera e avevamo appena aperto la fonoprint. Ho lavorato insieme a Vasco a questo disco e dopo averlo mixato lo ho anche masterizzato e ne abbiamo fatto anche un vinile. La Sony mi ha lasciato carta bianca nel suono. Abbiamo ripreso il mixaggio originale su nastro per tirarne fuori le caratteristiche migliori. Abbiamo poi digitalizzato il tutto ai massimi livelli. Ho cercato di mantenere le sonorità di allora, che erano bellissime e perché erano e sono ancora molto moderne. All’epoca Vasco cantava in modo più leggero come un bambino, ma sempre con un’interpretazione spaventosa.».Grazie ad Arturo Bertosi, anche la grafica del disco ha trovato nuova vita. una nuova veste ispirata alla cover originale.

«Abbiamo fatto quello che Maurizio ha fatto per l’audio. Non è stato possibile disporre dei master originali perché sono andati perduti o del disegno originale della matita. Non puntavamo ad una semplice ristampa, ma era importante ricostruire la copertina di Luciano Tallarini con tecniche moderne e digitali, anche per recuperare una qualità che all’epoca non c’era. Purtroppo non abbiamo potuto recuperare le foto originali. I negativi erano in una cantina in mezzo ad altri negativi. Magari per il prossimo quarantennale ci riusciremo».

“…ma cosa vuoi che sia una canzone…” R>PLAY Edition 40th – Sony Music (Legacy), verrà pubblicato in tre versioni: HARDCOVERBOOK (32 pagine con contenuti esclusivi + CD); LP – Long Playing; e il preziosissimo COFANETTO DELUXE in edizione limitata numerata (include l’album originale a 33 giri 180gr; il 45 giri “La nostra relazione/ …e poi mi parli di una vita insieme”; il CD in versione vinyl replica; la musicassetta; il libro di 112 pagine, scritto dal critico musicale Marco Mangiarotti, con intervista a Vasco, molte foto e contenuti inediti ed esclusivi; una matita personalizzata).

Così SKY Arte inaugura la seconda stagione di “33 Giri-Italian Masters” con la puntata dedicata al primo lavoro e quindi, alle origini di Vasco. Realizzata da Except, la produzione originale andrà in onda il 28 novembre, alle ore 21.15 su Sky Arte (e disponibile su Sky On Demand). Si parte con l’album di debutto di Vasco, negli storici studi della Fonoprint di Maurizio Biancani, insieme a Mangiarotti, Gaetano Curreri e al bassista dell’epoca Giovanni Oleandri. La funzione di narratore è riservata al produttore Stefano Senardi. La chiusura della puntata sarà lasciata a Gaetano Curreri (grande artefice di questo album) con la versione strumentale di “Ciao”, eseguita dal vivo con il pianoforte.

Stefano Senardi durante la conferenza stampa:

«La bellezza di questi documentari è la forza e la passione di tutta la gente che ci lavora. Spesso mi chiamano dalle scuole, dai comuni, dalle università e dalle città per andare a parlare di questa serie. Sono veramente orgoglioso di questo lavoro e chiedo ufficialmente di farne un’altra cinquantina. È una vera opera prima questa di Vasco».

I 33 Giri-Italian Masters, dopo Vasco Rossi, continueranno con altri grandi capolavori. Infatti, seguiranno: il 28 novembre il Lindbergh di Ivano Fossati, a dicembre il 5 Paris Milonga di Paolo Conte, il 12 Latin lover di Gianna Nannini, il 19 Il mio canto libero di Lucio Battisti, il 26 Terra mia di Pino Daniele.