Tra i protagonisti della fiction “Made in Italy”, già disponibile da tempo su Amazon Prime, in onda su Canale 5, anche il giovane Saul Nanni. Dagli esordi come attore alla sua esperienza a Made in Italy: Saul Nanni racconta come è arrivato e come ha vissuto l’importante prova sul set dellaserie tvdi Canale 5, in onda il mercoledì in prima serata, nella quale interpreta Flavio, fotomodello gay e tossicodipendente. “La sfida è stata quella di avvicinarsi a un personaggio che era completamente lontano da me”, racconta l’artista bolognese, tra poco 21enne, rispondendo alle domande dei fan. Mercoledì 20 gennaio va in onda il secondo episodio della serie.
L’attore, 1 metro e 80 di altezza, è nato a Bologna il 4 febbraio 1990. Noto per serie di successo come “Questo nostro amore 70” e “Non dirlo al mio capo” ha scoperto la passione per la recitazione grazie al padre: «Abbiamo sempre avuto la sala col video-proiettore, ci chiudevamo dentro, io, papà e nessun altro, fin da quando avevo otto anni, e guardavamo film non adatti alla mia età, da Tarantino a Kubrick. Il mio babbo è sempre stato molto rimproverato per questo…», ha raccontato il giovane in un’intervista concessa a “Vanity Fair”.
Tra i lavori piu recenti di Saul Nanni, sul piccolo schermo, il già citato “Non dirlo al mio capo”, “Il fulgore di Dony”, per la regia di Pupi Avati, e “I ragazzi dello Zecchino d’Oro”. Nel dicembre del 2016 ha occupato la copertina de “L’Uomo Vogue”. Nel 2019 il film per il cinema “Mio fratello rincorre i dinosauri”. A proposito dell’esperienza con Pupi Avati ad “Icon Magazine” l’attore ha detto: «Era un ruolo lontanissimo dalle mie corde, eppure per merito suo ho compreso il lato più profondo e drammatico di questo mestiere, in cui mi ci ritrovo maggiormente. Mi si è aperta una strada fatta di vene attoriali a me sconosciute e a portarmi dentro è stato un maestro assoluto, di vita e recitazione, uno capace di studiarti attraverso lo sguardo». Recentemente, la partecipazione alla pellicola alla produzione di Netflix Italia “Sotto il sole di Riccione”, per la sceneggiatura di Enrico Vanzina, ispirato al film cult “Sapore di mare”.
Della vita privata di Saul Nanni si sa poco e niente: l’attore dovrebbe essere single. In passato, però, alcuni rumors lo volevano insieme a Beatrice Vendramin, collega in “Alex & Co”. Voci, che tuttavia non sono mai state confermate. Curiosità? Il suo interesse iniziale era il calcio: «A dodici anni – queste le parole di Nanni nell’intervista rilasciata a “Vanity Fair” ad agosto – giocavo a calcio e mi interessava quello. Mi sono presentato al primo provino, una pubblicità dei Ringo, solo per fare una foto con Kaká. Chiaramente lui non c’era». Insomma sembra essere nato tutto per caso