L’azienda milanese di cosmetici Layla Cosmetics inizia lo sbarco all’estero. Guidata oggi dall’imprenditore Alessio Badia, titolare di AF1, e da Babila Spagnolo, nipote del fondatore di Layla Cosmetics, nel ruolo di CEO e art director, punta agli States. Ha infatti aperto a Las Vegas la sua filiale americana, con impiegate attualmente una decina di persone. Ciò che ha fatto per promuovere i propri prodotti, anche su mercati esteri, è partecipare a fiere e convegni. Infatti, parteciperà a Cosmoprof Miami il prossimo gennaio.

Layla Cosmetics sbarca negli USA: aperto il primo store a Las Vegas

Oltre agli Stati Uniti, gli altri mercati a cui il brand sta puntando sono Arabia Saudita, India, Marocco, Libia, Siria e Iraq. Il piano di espansione include anche i Paesi CIS, dove l’azienda ha concluso trattative con dei player in Uzbekistan e Moldavia. I mercati esteri ad oggi rappresentano circa il 30% del giro d’affari totale.

“Siamo pronti a portare il nostro marchio in tutto il mondo, a condividere la nostra passione per la bellezza e la qualità Made in Italy e a lasciare il segno nei mercati internazionali. Layla Worldwide è già realtà, e non vediamo l’ora di far brillare il nostro nome ovunque”, ha dichiarato Babila Spagnolo. Layla nasce, in realtà, come linea di smalti, fondata da Babila Spagnolo. Nel 1975 la figlia Emma Rossetti si espande verso il make up, e poi punta a prodotti di skincare. Ad oggi gli smalti sono il 60% del giro d’affari totale, mentre make up e skincare pesano per il 20% ciascuno.

Marianna Soru

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