I giallorossi conquistano i tre punti nella prima gara casalinga di fronte al proprio pubblico. Una gara emozionante e mai scontata contro un avversario mai domo che ha dimostraro grande capacità. A decidere la gara il giovane e neo-Mammuth Gianluca Del Fabbro Arcopinto.
“Essere pronto è molto, saper attendere è meglio, ma sfruttare il momento è tutto.”
Un gran bel consiglio quello che ci ha lasciato lo scrittore, drammaturgo e medico austriaco Arthur Schnitzler. Intorno a noi, in tutto ciò che facciamo c’è sempre il momento giusto per fare qualcosa, mai troppo presto o mai troppo tardi. Bisogna saper cogliere il momento giusto, quello nel quale ci si sente pronti e chissa se, lasciando per un attimo l’ambito letterario e medico ed entrando in quello sportivo, Schnizler avrebbe apprezzato il modus operandi dei Mammuth di sabato scorso. Forse si, oppure forse ci avrebbe rimproverato per qualche disattenzione di troppo, ma certamente avrebbe apprezzato la caparbietà e la determinazione.
In due gare di campionato infatti i giallorossi hanno conquistato quattro punti, il primo all’overtime sul campo di Forlì e tre importantissimi nella prima gara casalinga contro i Castelli Romani. Una gara che si preannunciava tutt’altro che facile perché gli avversari li conosciamo, sono preparati, capaci e sanno vendere cara la pelle.
Inutile nascondere che la voglia di tornare a giocare al Palamunicipio, di fronte al proprio pubblico era un pensiero emozionante che insistentemente si impadroniva delle nostre menti. Un appuntamento importante, c’era anche il fattore derby che rendeva ancor più interessante la gara, e pensiamo che le attese non siano state tradite, anzi. In campo c’è stato tanto agonismo, gioco tirato e per lungi tratti un equilibrio che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Lo spettacolo c’è stato e se ne sono accorti i tanti seduti sugli spalti che al termine della gara, a prescindere per chi avessero parteggiato, non potevano di certo dirsi insoddisfatti per ciò che avevano visto. Continui ribaltamenti di fronte, gli ospiti che passano in vantaggio, i Mammuth che recuperano e avanzano fino al 3-1, gli ospiti che ritrovano lo spirito ed il coraggio per accorciare le distanze e addirittura riportare in pareggio la gara.
Si, in effetti a ripensarci a mente fredda dopo qualche giorno la gara è stata davvero emozionante, ma dopo essersi preparati, dopo aver atteso di tornare sulla nostra pista non potevano non sfruttare quel momento, non si poteva buttare una prestazione ottima da parte di tutta la squadra. Non stavolta. Così a sistemare le cose, a poco meno di tre muniti dalla fine, è stato nuovamente il gioco collettivo. Una buona azione corale finalizzata con in colpo da giocoliere del giovane e neo Mammuth Gianluca Del Fabbro Arcopinto ha definitivamente spostato la bilancia verso Roma assegnando i tre punti alla propria squadra. Due minuti finali che sembravano interminabili, ma alla fine c’è stato spazio per i meritati festeggiamenti perché non era facile riprendere la gara, rimanere con la testa in pista nonostante le cose si stessero complicando. Il campionato è lungo, ci sono ancora tantissimi banchi di prova, ma il carattere che la squadra sta dimostrando in questa stagione è forse uno dei punti di forza. E’ stato dimostrato in Coppa Italia, nonostante le sconfitte, e lo si sta dimostrando anche in campionato.
Continueremo ad affrontare appuntamento dopo appuntamento, ci prepareremo, sapremo attendere, ma sopratutto cercheremo di sfruttare tutti i momenti possibili.