Costretti in terra marchigiana con una formazione ridotta i giallorossi perdono tre punti che però non intaccano il secondo posto in classifica.
“La più grande prova di coraggio è sopportare la sconfitta senza perdere il cuore.”
Quando si vince tutto viene facile, tutto si riesce a fare nel migliore dei modi cavalcando l’entusiasmo. Quando si perde tutto diventa più difficile e anche le cose più semplici si devono affrontare con maggiore impegno. Di certo quello di quest’anno non è il campionato migliore delle ultime stagioni, un campionato che ha tardato ad avere una sua composizione, lunghe pause tra una gara ed un’altra, gare imprevedibili, troppe sconfitte, ma tutto ciò va accettato. Di certo i Mammuth alla vigila della stagione non avrebbero mai pensato ad un andamento del genere e la sconfitta rimediata domenica sulla pista del San Benedetto ne è la prova.
La gara in questione, tanto per cambiare è stata un recupero della giornata che si sarebbe dovuta disputare il 18 febbraio, ma posticipata per problemi della squadra ospitante. Peccato che per venire incontro alle richieste ci abbiano rimesso proprio i Mammuth che sono stati costretti a presentarsi alla gara con assenze importanti che hanno determinato, con il senno di poi ovviamente, il risultato finale. E’ vero i tre punti sono rimasti nelle marche, ma i Mammuth sono tornati a Roma con una grande consapevolezza, il fatto che nonostante le difficoltà si può contare su un gruppo unito e determinato che ha dato tutto fino alla fine senza pensare alle difficoltà. Dopo un primo tempo giocato alla pari ma nel quale hanno pesato errori fatali che hanno spianato la strada ai padroni di casa, bravi a chiudere 4-1, i giallorossi hanno dato grande sfoggio di orgoglio impostando un secondo tempo sul carattere e voglia di riscatto. La mancanza di giocatori in fase di attacco ha purtroppo reso il tutto più complicato, ma la squadra non ha mai mollato credendoci fino allo scadere. Un pizzico di sfortuna e tre pali complessivi hanno vanificato il sogno di rimonta, ma il parziale della seconda frazione è stato di 0-1.
Certo il rammarico rimane e gli errori compiuti pensano sulle spalle dei giocatori, non basta un ottimo secondo tempo per mitigare il dispiacere, ma anche da queste cose si apprende molto. Il secondo posto in classifica è ancora giallorosso e ci sono ancora due gare importati prima di accedere alla seconda fase, quella che ricordiamo non solo determinerà le formazioni che la prossima stagione disputeranno il campionato di serie B nazionale, ma darà anche al possibilità di giocarsi i play off per la promozione i serie A.