Marcell Jacobs oro e miglior tempo dell’anno sui 60m agli Europei di Torun

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Di Maria Laura Scifo

Terza giornata di gare che si è conclusa con la finale dei 60m. In mattinata all in degli azzurri e delle azzurre in semifinale per quanto riguarda i 60 ostacoli. Nel salto in lungo sono arrivati un quinto e sesto posto per Larissa Iapichino e Laura Strati. Dario Dester parte fortissimo di mattina, salvo poi calare nell’alto. Fuori Bouih dai 3000 e Cestonaro dal triplo nonostante il personale. Il risultato migliore però arriva alla fine con il mostruoso 6”47 di Marcell Jacobs che vale il nuovo record italiano e il miglior tempo dell’anno,

Marcell Jacobs mostruoso! Primo oro italiano

Tutti gli occhi erano puntati sulla finale dei 60m maschili, gara di punta della giornata di oggi. Tra i finalisti c’era anche il nostro Marcell Jacobs che ha fatto un’impresa mostruosa. Il primo oro di questa edizione degli Europei è arrivato poco fa con un 6”47 incredibile che vale la miglior prestazione del mondo e il nuovo record italiano, battuto il precedente primato di Michael Tumi realizzato nel 2013 ad Ancona (6”51). Adesso sarà davvero curioso vederlo all’opera sui 100m

Ostacolisti tutti in semifinale!

Sarà un’edizione da ricordare per gli ostacolisti azzurri questa di Torun 2021. Sia al maschile che al femminile gli atleti italiani hanno superato le batterie e si sono qualificati alle semifinali. Grandissima gara di Luminosa Bogliolo che ha fermato il cronometro a 8”01 vincendo la quarta batteria e realizzando il sesto tempo di qualificazione. Di assoluta importanza anche il risultato di Elisa Maria di Lazzaro che è arrivata quarta in batteria firmando il suo nuovo personale con 8”13.

Come anticipato, sono passati alla semifinale anche Dal Molin, Fofana e Koua. Vittoria nella sua batteria per Paolo Dal Molin con il crono di 7”59. Qualificazione diretta ottenuta anche da Franck Brice Koua, che è arrivato quarto nella sua batteria con il tempo di 7”82. Ha fatto registrare un centesimo in meno, ma è entrato tramite i ripescaggi Hassane Fofana, quinto nella seconda batteria con il tempo 7”81.

Iapichino e Strati chiudono al quinto e sesto posto

Sarà un’edizione da ricordare anche per Larissa Iapichino e Laura Strati che hanno davvero compiuto delle ottime prove nel complesso. Nella finale del lungo hanno chiuso rispettivamente al quinto e al sesto posto. Iapichino ha fatto registrare un 6.59, mentre Strati 6.57. La medaglia d’oro poi è andata all’ucraina Maryna Bekh-Romanchuk con un 6.92 che vale la miglior prestazione mondiale dell’anno. Podio completato dalla tedesca Malaika Mihambo e dalla svedese Khaddi Sagnia.

Dester cala in serata, fuori Bouih e Cestonaro

Niente da fare per Yassin Bouih, che questa mattina era impegnato nelle batterie di qualificazione dei 3000m. Nel complesso il mezzofondista azzurro ha condotto una buona gara, salvo poi abbassare i ritmi nel finale. Il tempo conclusivo è stato di 7:56”66. Prima delle escluse dalla finale Ottavia Cestonaro, triplista azzurra che ha chiuso questa rassegna al nono posto firmando il suo nuovo record personale con la misura di 13.80m.

Tra mattina e sera era impegnato anche Dario Dester che quest’oggi ha concluso le prime quattro prove dell’Eptatlon. Alla fine di questa prima giornata ha chiuso al settimo posto con 3357 punti, dopo aver firmato il personale sui 60m e nel peso. Infine, tutti fuori gli ottocentisti azzurri con Elena Bellò che è andata vicinissima alla finale. Fuori dunque anche Vandi e Baldessarri. Nulla da fare nemmeno per Barontini.

Maria Laura Scifo

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