Mariah Carey: un giudice si è mostrato propenso a respingere la causa sul brano All I Want For Christmas Is You, brano iconico dell’artista pubblicato nel 1994.

Il cantante country Andy Stone, noto come Vince Vance, ha presentato una citazione alla Corte Federale di Los Angeles, dichiarando che la hit della Carey infrange i diritti d’autore del suo brano omonimo del 1989. Il cantante in precedenza aveva fatto la stessa segnalazione, in una causa che era stata archiviata nel 2022. “Se ascoltate entrambi i brani, potete notare che il 50% delle parole sono le stesse, e quasi nello stesso ordine. Credo che sia un’affermazione piuttosto forte”, ha dichiarato l’avvocato del querelante, Douglas M Schmidt.

Mariah Carey, la causa sul celebre brano natalizio

Inoltre, ha aggiunto che ha provato a risolvere il caso con la Carey, il co-autore Walter Afanasieff e la Sony senza trovare una soluzione. Lo scorso agosto, i legali dell’artista hanno richiesto l’archiviazione della causa, osservando che le dichiarazioni di Vance sono state fallimentari davanti alla Corte D’Appello Del Nono Circuito: “Test estrinseco per la somiglianza sostanziale nell’espressione tutelabile” , dichiarando essenzialmente che le similitudini tra le due canzoni sono casuali. Negli ultimi giorni, il giudice della Corte Distrettuale degli Stati Uniti, Monica Ramirez Almadani, ha dichiarato che è propensa ad respingere la causa ed affermato che sta considerando seriamente di accogliere di una mozione correlata, presentata dal team della Carey, che richieda sanzioni contro i querelanti, per quella che si presume essere una presentazione “frivola”, secondo quanto riporta Rolling Stone.

L’avvocato di Stone, Gerald P Fox, sostiene che non è necessario mostrare che ci sia un plagio virtuale o le similitudini, ma piuttosto che ci sia “un derminato ordine di note, che sono uniche, o la melodia o qualsiasi altro aspetto della composizione che è stata copiata o è simile”. Dal canto suo, il legale della Carey, Peter Anderson, ha replicato che le similitudini sono state identificate da musicologi ingaggiati dal querelante, equivalgono a frasi come “Santa Claus” e “mistletoe“, parole che il team della Carey ha dichiarato essere di dominio pubblico. “Queste sono similitudini casuali. Cinque o più tropi natalizi che rendono una canzone natalizia”, ha aggiunto Anderson. Fondamentalmente sono otto o nove tropi nella loro opera che non appaiono nella nostra. Otto/ nove nostri che non appaiono nella loro”

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