Avrebbe compiuto oggi 88 anni Mario Merola. Nominato nel 2011 Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è stato un personaggio importante della canzone napoletana e del cinema popolare in cui ha reso famoso un genere tutto napoletano come quello della sceneggiata.

“Nasco cantante poi divento attore. La recitaizione mi piace perchè quando canto più che cantare interpreto”

Questa sua dichiarazione rende a pieno le due anime di Mario Merola, quella canora e quella recitativa che si fondono insieme. Soprannominato il re della sceneggiata Merola ha cominciato la sua carriera come cantante per poi approdare al teatro al cinema. E riuscire a dare un successo mondiale ad un genere popolare e drammatico come la sceneggiata portandolo dal palcoscenico al cinema grazie anche alla sua grande interpretazione vocale e alla sua fisicità. La sua è stata la strabiliante storia del povero scaricatore di porto che è arrivato alla Casa Bianca.

I migliori 5 film di Mario Merola

Mario Merola nella sua carriera cinematografica ha girato circa 26 film portando sullo schermo personaggi popolari, contrabbandieri e camorristi . La prima interpretazione che ci torna alla memoria “Napoli… serenata calibro 9” dove Merola è un camorrista che deve vendicare la sua famiglia. Sono gli inizi del sodalizio con Alfonso Brescia che proseguirà con altri titoli cult della sceneggiata meroliana. Tra essi ricordiamo “Zappatore”, la più famosa interpretazione del famoso attore e cantante napoletano nel ruolo di un povero contadino con un figlio che si vergogna delle sue origini.

Dobbiamo poi parlare di “I figli… so’ pezzi ‘e core” dove Merola interpreta un povero cantante di strada e scaricatore di porto a cui può essere portato via il figlio. Un altro film interessante del repertorio meroliano è senza dubbio “Lacrime napulitane” di Ciro Ippolito ispirato ad un’omonima canzone del repertorio classico napoletano. Infine chiudiamo la nostra carrellata con “Guapparia” di Stelvio Massi dove ritroviamo Merola nei panni del guappo Salvatore Di Donato nella sua ultima interpretazione da protagonista.

Stefano Delle Cave

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