Dopo mesi di trattative, Facebook dovrà pagare per lanciare le notizie sulle proprie piattaforme dopo l’accordo con la News Corp Australia di Rupert Murdoch. Inizialmente la misura era stata ampiamente contestata dall’azienda di Mark Zuckerberg, la quale aveva temporaneamente oscurato tutte le notizie nel paese facendo imbestialire il governo. Al momento il valore del contratto, rivela la Bbc, non è stato reso noto. Si tratta del secondo accordo del genere dall’approvazione in Australia di una legge storica mirata a far pagare ai giganti del Tech i contenuti che pubblicano. Il mese scorso, infatti, proprio la News Corp aveva chiuso un accordo simile con Google. Si era raggiunto un accordo che suonava quasi come una rivoluzione. Si è deciso che l’azienda editoriale avrebbe ricevuto “pagamenti significativi” per i suoi contenuti giornalistici. Un modello mai visto prima che potrebbe cambiare un giorno il rapporto fra gli editori e i giganti del web. Stando a quanto reso noto, l’intesa fra News Corp e Google durerà tre anni e riguarderà diverse testate dell’impero di Murdoch.
Il gruppo di Murdoch possiede anche la rete televisiva Sky News Australia, che è diventata la più condivisa su Facebook. La News Corp in Australia controlla su per giù il 70% dei giornali, tra cui i più famosi The Australian, The Daily Telegraph e The Herald Sun.
Giulia Di Maio