Benvenuti nell’universo cinematografico di Movie Award. Si sta avvicinando il Natale e per questo abbiamo deciso di proporvi in questo e nei prossimi 4 numeri una selezione di film natalizi. Abbiamo deciso di cominciare con un cult epocale da Oscar. Stiamo parlando di “Mary Poppins” di Robert Stevenson

Mary Poppins” è un grande classico natalizio premiato con 5 Oscar che ha conquistato generazioni di spettatori letteralmente rapiti dalla magia del grande sogno disneyano. Con i suoi effetti speciali, all’epoca premiati con l’Oscar, il suo muoversi tra realtà e fantasia e le sue canzoncine senza tempo questo film è entrato di diritto nella storia del cinema. Nel 2018 ne è stato fatto un sequel intitolato “Il ritorno di Mary Poppins”.

Mary Poppins, la grande morale dietro al sogno

Il trailer di Mary Poppins, fonte HOME CINEMA TRAILER

“Mary Poppins” ci conduce sin da subito in un grande universo fantastico rivelandoci come la fantasia possa modellare la raeltà. Aldilà di un grande sogno c’è in verità un film molto attuale che ha anticipato l’epoca della crisi della famiglia e della difesa dei suoi valori troppo spesso stritolati dalle fredde maglie degli ingranaggi sociali. È un film che ci insegna a guardare la vita nella giusta prospettiva, aldilà delle apparenze, non perdendo mai la gioia del vivere. Un grande insegnamento in cui i grandi diventano un po’ più piccoli e i piccoli un po’ più grandi.

La controversia Disney-Travers

“Mary Poppins” è basato sui romanzi di Pamela Lyndon Travers. Walt Disney ci mise 15 anni a convincerla a cedere i diritti per una trasposizione cinematografica. Nel 1961 iniziò la controversa avventura filmica della più famosa tata del mondo. La Travers infatti era contraria ad una versione addolcita del suo personaggio, alle canzoni da usare nel film e alle sequenze animate. Si era persino alla presenza del colore rosso nel film. Alla fine Disney, nonostante la Travers avesse il diritto di approvare il copione, riusci a convincerla a cedere i diritti e il film vide la luce nel 1964 divenendo un cult. La storia del burrascoso rapporto Travers-Disney è raccontata nel film “Saving Mr.Banks” di John Lee Hancock.

Stefano Delle Cave