Massimo Dapporto e la moglie Stefania Longo sono sposati da oltre 50 anni, dal 1971. Una coppia riservata, lontana dalle copertine e dai riflettori. Stefania è molto devota alla Madonna e si è spesso recata come crocerossina a Lourdes: “Da Stefania ho ascoltato tante storie commoventi e varie volte ho pensato di seguirla nei suoi pellegrinaggi, ma poi, travolto dagli impegni, non ho mai realizzato il progetto”, ha detto l’attore al settimanale Maria con te. Durante la sua carriera di attore Massimo Dapporto ha lavorato con tante bellissime donne, senza mai mettere in discussione il suo matrimonio: “Quando ho conosciuto mia moglie, non avevo esperienza, ero molto fragile e insicuro. È nato un amore puro e solido. Frequentando per lavoro altre donne, sono stato attratto dalla scoperta del mondo femminile e della sensualità. Mi è capitato di innamorarmi, però ho sempre analizzato e controllato la situazione, ho sempre misurato la distanza tra le ‘altre’ e mia moglie”, ha detto a Il circolo degli Inquieti.

Chi è Massimo Dapporto

Massimo Dapporto,  attore e doppiatore italiano, vanta una carriera di successo che attraversa diversi decenni nel mondo dello spettacolo. Nato a Milano l’8 agosto 1945, Dapporto ha esordito nel panorama artistico nel 1973, distinguendosi in una varietà di ruoli sia sul grande schermo che in televisione.

Figlio dell’attore Carlo Dapporto, Massimo ha ereditato dal padre non solo un talento naturale per la recitazione, ma anche una passione per il teatro che gli è stata trasmessa fin dalla tenera età. Dopo aver frequentato l’Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvia d’Amico, ha iniziato la sua carriera apparendo in importanti produzioni cinematografiche e televisive.

Tra i suoi ruoli più celebri si annovera quello del tenente Fili nel film “Soldati – 365 all’alba” del 1987, un ruolo che ha consolidato la sua fama. La sua versatilità è emersa anche in “Mignon è partita” del 1988, ruolo che gli ha valso il David di Donatello come miglior attore non protagonista nel 1989.

La televisione ha offerto a Dapporto una seconda casa, con partecipazioni in serie di successo come “Amico mio” e “Distretto di Polizia”. Non meno importante è la sua carriera nel doppiaggio, dove ha prestato la voce a personaggi iconici come Buzz Lightyear nella saga di “Toy Story”. Questa abilità gli ha permesso di toccare un pubblico ancora più ampio, dimostrando la sua capacità di adattarsi a diversi formati e stili narrativi.

Chi è il figlio

Stefania Longo e Massimo Dapporto hanno avuto un figlio, Davide, nato il 15 gennaio 1972. Anche Davide ha seguito le orme del padre, come Massimo ha fatto con Carlo Dapporto, iniziando a lavorare nel mondo dello spettacolo, come regista: “Mio figlio dopo essersi laureato ha cominciato questa attività facendo l’assistente e l’aiuto regista. Adesso lui lavora per conto proprio e scrive anche delle sceneggiature… E sta andando per la sua strada e io sono contento perché sono convinto che abbia delle grosse potenzialità”, ha detto l’attore a YesLife. Padre e figlio hanno lavorato insieme sul set di “Distretto di polizia”: “Ho evitato di dargli dei consigli sulle scene che si dovevano girare. Lui ha molto gusto e per noi è stato un rapporto professionale, io facevo l’attore e lui il regista ed eseguivo quello che lui mi diceva se la cosa mi convinceva, se no si poteva discutere. Ma è difficile discutere con mio figlio sia perché c’ha sempre ragione lui ma anche perché ha buon gusto e spesso ho riconosciuto che aveva ragione su alcune scene”.