Matteo Berrettini batte col punteggio di 7-6, 6-4 Federico Delbonis e conquista i primi quarti di finale in carriera al Master di Madrid. Qui affronterà Cristian Garin, che oggi ha eliminato a sorpresa il numero 3 del mondo Daniil Medvedev.
Berrettini soffre ma alla fine ha la meglio
Pochi scambi e pochi punti giocati (34 in totale) nei primi sette game della partita, con Berrettini e Delbonis che si fanno strada nel set con i turni di battuta. Sia al servizio che in risposta appare leggermente più incisivo l’argentino, che mette più prime in campo e concede meno punti di quelli concessi da Matteo alla battuta. L’unico scambio che si decide ai vantaggi è sul servizio del romano, che riesce a strappare appena due punti in quattro game in risposta. Nell’ottavo gioco rischia anche il break, ma è bravo ad annullare le due chance a disposizione di Delbonis. A sua volta il quasi 31enne nell’undicesimo game offre al padrone di casa l’occasione per andare a servire per il set, ma anche lui riesce a salvarsi dal break. Al tie-break Delbonis trova subito il mini-break portandosi in vantaggio 4-1; a quel punto Berrettini torna finalmente a giocare come sa e infila sei punti consecutivi che gli permettono di portare a casa il set.
L’argentino sembra aver subito il contraccolpo del set perso e inizia il secondo set subendo subito il break e un parziale di 14 punti a 1. Matteo però abbassa la guardia e Delbonis ne approfitta trovando il contro-break prima e la parità poi. Da lì Berrettini aggiusta i giri alla battuta concedendo tre punti in altrettanti turni di servizio. Delbonis invece appare in calo rispetto al primo set sia a livello di prime messe in campo che di percentuali di punti vinti sia su prima che su seconda di servizio. Nel decimo game Berrettini riesce a sfruttare questo calo e trova nuovamente il break, chiudendo set e partita e strappando un biglietto per i quarti di finale.
ENRICO RUGGERI