È ben noto ai più che i personaggi televisivi abbiano un’attitudine decisamente diversa con le telecamere accese e che, nel privato, siano soliti lasciarsi andare – non in tutti i casi ovviamente – agli errori e alle sgradevolezze tipiche degli esseri umani. La brillantezza e il savoir faire di molte celebrità tende a vacillare a causa degli strafalcioni riportati dalle persone che vi entrano in contatto nel corso del tempo. Di recente, un polverone mediatico di questo tipo si è alzato proprio su Masterchef Italia, l’amatissimo programma di cucina internazionale che, nella sua versione nostrana, raccoglie edizione dopo edizione un’elevatissima dose di consensi.
Sebbene negli anni scorsi i giudici non abbiano mai fatto segreto dei loro spigoli più appuntiti, mettendo in riga i concorrenti del programma anche adottando modi aspri, negli ultimi tempi si è assistito ad un ridimensionamento del carattere degli chef pluripremiato che siedono sugli sgabelli della giuria del programma di cucina. Ebbene, a riaccendere i riflettori sulle attitudini più controverse delle personalità di Masterchef sarebbero state non poche voci che, off-cam, avrebbero riportato tutto il loro disappunto nei confronti del comportamento adottato dai giudici.
Una delle vicende che ha maggiormente destato clamore nell’opinione pubblica sarebbe quella che interessa Marco Giordano, un ex concorrente della nona stagione di Masterchef, a detta sua vittima di bullismo da parte dei giudici dello show televisivo. Al tempo, a giudicare il piatto del giovane furono gli chef Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Carlo Cracco, oltre all’amatissimo ristoratore Joe Bastianich. Nel corso di una recente intervista, Giordano avrebbe affermato di essere stato raggirato dai giudici, venendo esposto ad un bullismo tale da lasciare i segni anche a distanza di molti anni. Scopriamo, nelle prossime righe, tutti i dettagli sulla controversa vicenda.
Marco Giordano e le accuse di bullismo: ecco come sono andate le cose
Marco Giordano avrebbe accusato i giudici della nona stagione di Masterchef di averlo esposto a bullismo, aggiungendo che – ad oggi – non ci sarebbe stato un altro concorrente di Masterchef tanto ostracizzato quanto lui. Il video, finito online poco dopo la messa in onda della puntata, è diventato un meme molto famoso in rete e, a conferma delle sue impressioni, ci sarebbe proprio la reazione degli utenti delle varie piattaforme social al contenuto presentato.
Il giovane campano sarebbe, poi, stato anche minacciato pesantemente e di stare ancora affrontando vicissitudini quotidiane non indifferenti. La risposta di Giordano, comunque, sarebbe stata leggera e molto aperta all’autoironia. Il giovane ha spiegato di non essere corso ai ripari con sdegno e rabbia, ma di aver accolto le critiche con autoironia, in modo da non gettare benzina sul fuoco. Quello di Marco, comunque, non sarebbe l’unico avvenimento che avrebbe esposto i giudici di Masterchef sotto una luce diversa. Dagli atteggiamenti di Joe Bastianich nelle prime puntate del programma alle svariate controversie nate nel corso degli anni, infatti, la lista sarebbe ben lungi dal finire.
I giudici di Masterchef a telecamere spente: il racconto dei concorrenti
Un’altra storia coinvolgerebbe il pluristellato chef Bruno Barbieri che, oltre ad essere uno stimato giudice di Masterchef, è anche al timone del format 4 Hotel, altrettanto apprezzato dalla pletora di telespettatori. Stando alle indiscrezioni di uno dei concorrenti del programma, l’ammirato chef avrebbe un atteggiamento decisamente diverso nei confronti delle persone con cui interagisce una volta spenti i riflettori sul set. Al di là dei giudizi schietti e della sua ironia pungente, infatti, chef Barbieri sarebbe una persona abbastanza schiva e ben lontana dalla narrazione che le telecamere lasciano trasparire sul personaggio. Sembrerebbe che Bruno Barbieri avrebbe completamente cambiato vita per inseguire il successo nel mondo dello spettacolo.