Con l’arrivo della nuova proprietà, il fondo americano 777 Partners, il Genoa ha tutta l’intenzione di cambiare rotta. Il sedicesimo posto in classifica, a quota 5 punti, rispecchia un inizio di stagione con tante ombre e poche luci per il Grifone. Gli uomini di Ballardini hanno vinto fin qua una sola partita, quella contro il Cagliari, portata a casa con una pirotecnica rimonta che è valsa il 3-2 per i liguri. Le reti subite, ben 16 ne fanno la penultima difesa del campionato, col solo Spezia che ha fatto peggio. Proprio in questo reparto la nuova dirigenza starebbe pensando di intervenire, attingendo dal mercato degli svincolati per dare maggiore spessore alla retroguardia rossoblù. Il nome nuovo sarebbe quello di Mateo Musacchio, difensore ex Milan e Lazio, rimasto senza squadra dopo la sua parentesi coi biancocelesti.
Mateo Musacchio, tanta esperienza al servizio di Ballardini
Il 31enne argentino Mateo Musacchio potrebbe essere l’uomo giusto per prendere per mano la fragile difesa del Genoa. Cresciuto nelle giovanili del River Plate, si mette subito in mostra in Argentina venendo adocchiato presto dai club europei. A 19 anni passa al Villarreal, dove nel giro di un paio di stagioni diventa capitano e punto fermo del Submarino Amarillo. In Spagna passa sette stagioni, per poi nel 2017 fare il salto di qualità e passare al Milan, in cui forma con Alessio Romagnoli una buona coppia difensiva. Coi rossoneri si conquista il ruolo di leader, mettendo anche numerose presenze in Europa League e collezionando 63 presenze in campionato.
A causa dei numerosi infortuni finisce ai margini del progetto tecnico dei rossoneri e nella stagione successiva firma con la Lazio. Coi biancocelesti non riesce tuttavia ad ambientarsi e a ritagliarsi il suo spazio, finendo nell’estate successiva nella lista degli svincolati. Musacchio, che fa del dinamismo e della tempestività i suoi punti forti, sarebbe finito così nel mirino del Genoa, che ne vorrebbe fare il perno difensivo della squadra per invertite il trend dei gol subiti fin qua ampiamente negativo.
MARCO SCALAS
Seguici su METROPOLITAN MAGAZINE
Credit foto: pagina Facebook Mateo Musacchio
