Nuovi sviluppi nelle indagini sulla morte dell’attore Matthew Perry: sono stati effettuati diversi arresti, compreso un medico, in relazione alla tragica scomparsa dell’ex star di “Friends“. Le autorità stanno indagando sulla fonte della ketamina che ha portato Perry a perdere conoscenza e annegare nella sua vasca idromassaggio nell’ottobre del 2023. A riportarlo per prima la fonte TMZ.

Matthew Perry: arrivano nuovi arresti e l’indagine procede

Matthew Perry

Riguardo la morte di Matthew Perry, le forze dell’ordine, tra cui la DEA, il Servizio Postale degli Stati Uniti e il Dipartimento di Polizia di Los Angeles, hanno eseguito una serie di mandati di perquisizione, sequestrando computer, telefoni e altre apparecchiature elettroniche. L’obiettivo è identificare chi ha fornito a Perry la ketamina non prescritta che ha contribuito alla sua morte. Sebbene l’attore stesse ricevendo trattamenti con ketamina per ansia e depressione, il farmaco trovato nel suo sistema non era stato prescritto legalmente.

Secondo fonti vicine all’inchiesta, la ketamina rilevata nel corpo di Perry era a livelli simili a quelli utilizzati in anestesia generale durante interventi chirurgici. Tuttavia, la somministrazione illegale della sostanza ha aperto la strada a una lunga indagine che ha coinvolto diverse agenzie.

Durante le indagini, è emerso che la ketamina consumata da Perry era stata ottenuta tramite una rete illegale. Sono stati arrestati un medico e diversi spacciatori che avrebbero fornito il farmaco all’attore. Le autorità hanno scoperto scambi di messaggi di testo tra i responsabili del traffico di ketamina, discutendo di come e dove procurarsi la droga e del prezzo che Perry avrebbe pagato.

Un mandato di perquisizione ha interessato anche Brooke Mueller, a quanto riportato da TMZ, ex moglie di Charlie Sheen, la quale era stata in un centro di trattamento insieme a Perry. Sebbene non sia direttamente collegata agli arresti, la sua presenza ha sollevato ulteriori domande sull’uso di sostanze nel mondo di Hollywood.

L’attore, che aveva parlato apertamente delle sue lotte contro la dipendenza, è stato trovato morto nella sua abitazione di Los Angeles il 28 ottobre 2023, all’età di 54 anni. Un’autopsia ha rilevato livelli di ketamina nel sangue che avrebbero potuto provocare un arresto respiratorio e cardiovascolare. Nonostante ciò, la sua morte è stata classificata come accidentale, senza segni di gioco scorretto.

Gli arresti recenti dimostrano che le autorità stanno intensificando gli sforzi per contrastare il traffico illegale di farmaci, con particolare attenzione ai medici e spacciatori che distribuiscono sostanze pericolose. Un caso simile è stato quello di Ryan Reavis, condannato a 11 anni di prigione per aver fornito droghe adulterate con fentanyl che hanno causato la morte del rapper Mac Miller.

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