Un MMI Today all’insegna dei compleanni VIP quello di oggi: da Max Pezzali a Emis Killa
Il primo augurio di buon compleanno che facciamo è a Max Pezzali, che con la sua musica pop, sempre dal gusto un po’ adolescenziale è stato la colonna sonora di molte generazioni.
Massimo “Max” Pezzali è entrato nei cuori di tutti noi fin da quando era il frontman degli 883, il progetto musicale nato tra i banchi di scuola da lui e da Mauro Repetto.
Dopo il loro esordio nel 1991, gli 883 divengono la colonna sonora degli Anni Novanta Italiani, con canzoni ispirate al teen pop, dai testi semplici, ma spesso toccanti.
Alcuni brani sono diventati ormai dei classici, come “Hanno ucciso l’Uomo Ragno”, loro brano d’esordio, o “Gli Anni” o ancora “La Regola dell’Amico”.
Nel 1997 la band riceve il Telegatto per la miglior canzone dell’estate con “La dura legge del gol”.
Nel 2004 il gruppo si scioglie e Max inizia la sua carriera solista, ancora in corso.
Molti altri auguri
Ma Max Pezzali non è l’unico VIP del mondo della musica a compiere gli anni oggi, spegne infatti le candeline anche Emiliano Rudolph Giambelli, in arte Emis Killa.
Dopo un’adolescenza votata al crimine, decide di dedicarsi al rap per cambiare vita e raccontare le perferie.
Dividono con lui la data di nascita due personaggi televisivi, Michele Cucuzza, conduttore tv noto per la lunga guida de “la Vita in Diretta”, e la regina del trash Tina Cipollari.
Anche lo stilista Stefano Gabbana, co-creatore di Dolce & Gabbana nasceva il 14 novembre.
Nel mondo dell’arte e della letteratura invece, questa data dava i natali a Carlo Emilio Gadda, grande scrittore del Novecento e a Claude Monet, pittore impressionista.
Nello stesso giorno, nel 1851 Moby Dick arrivava per la prima volta nelle librerie.
Un’altra figura storica nata di 14 novembre è Joseph McCarthy, senatore statunitense che diede vita al terribile periodo del Maccartismo. In questo periodo storico molti artisti vennero accusati di marxismo dalla Commissione per le Attività Antiamericane.
Ci lasciava di 14 novembre invece Monsignor Giovanni Della Casa, autore del Galateo, ancora oggi un punto di riferimento per le buone maniere.
Anche l’Imperatore Giustiniano I dell’Impero Bizantino e i filosofi Friedrich Hegel e Gottfried Wilhelm Liebnitz si spegnevano di 14 novembre.