Il primo campionato mondiale vinto dall’olandese arrivò al termine di un testa a testa epico, conclusosi con le polemiche dilaganti di Abu Dhabi, con Lewis Hamilton. Il secondo successo venne ufficializzato dopo un Mondiale passato in testa con l’alloro di numero uno insidiato, solo all’inizio della stagione, da una sorprendete Ferrari guidata da Charles Leclerc che si sgretolò sotto alla costanza della Red Bull del figlio d’arte. Questo Mondiale 2023 di Formula 1, invece, non ha mai avuto alcuna storia rendendo, forse, noioso il suo incidere dinnanzi a un dominio totale che ha portato rapidamente il campione del mondo uscente a mettere al sicuro la vittoria finale consegnando prestissimo, contestualmente, il trofeo dedicato ai Costruttori al team austriaco d’appartenenza. Mancava semplicemente il conforto della fredda matematica per ufficializzare la terza gemma della carriera di Max Verstappen che si è laureato nuovamente campione del mondo del Circus automobilistico più importante e famoso del mondo con diverse tappe ancora da correre. Una vettura inarrivabile per tutta la concorrenza e un pilota in grado di esaltare ogni aspetto positivo della propria macchina guidando in modo aggressivo sfiorando, spesso, la perfezione: un binomio che potrebbe tiranneggiare le scene motoristiche per tanti anni.

Max Verstappen campione del mondo della Formula 1: decisivo questo weekend per il titolo

(Credit foto – pagina Facebook del pilota olandese)

Ecco il nuovo, vecchio, campione del mondo. La Formula 1 ha finalmente brindato all’investitura, la terza di fila, di Max Verstappen della Red Bull. Per ufficializzare la tripletta dell’olandese è servito questo importante weekend che si è corso sul tracciato di Losail (Gran Premio del Qatar) che ha regalato la certezza matematica al numero uno. Bastavano pochi punti, infatti, per mantenere lo scranno di leader, ormai irraggiungibile, della classifica dedicata ai piloti. Detto, fatto: il secondo posto di una incredibile sprint race ha confermato quanto giá ci si aspettava. L’uscita di scena di Perez aveva chiuso i giochi e poi l’olandese ha cercato di strafare, ma Piastri era giá lanciato. Di certo, uno dei secondi posti più dolci della storia dello sport.

(Credit foto – pagina Facebook del pilota olandese)

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