Brutte notizie per Valentino; la boutique in Piazza di Spagna della storica casa di moda, è stata infatti svaligiata nel cuore della notte, in circostanze ancora ignote. A dare la segnalazione sarebbe stato un addetto alla sicurezza del negozio, poco prima di mezzanotte; non sarebbe però scattato nessun allarme.
Sul posto è arrivata per prima la vigilanza che ha poi allertato i poliziotti del commissariato Esquilino. Indagini in corso da parte degli agenti del Distretto Trevi, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza, al momento sotto analisi per individuare elementi utili. Sulla porta d’ingresso non vi sarebbero segni di effrazione e, all’interno del punto vendita, non ci sono buchi nelle mura. I rapinatori hanno rubato borse e accessori per un valore complessivo di centoquarantamila euro.
Valentino è solo l’ultima vittima di una serie di maxi-furti che sta funestando la capitale. La scorsa estate, in via dei Condotti, i ladri avevano fatto irruzione, forando il pavimento, da Bulgari, portando via un bottino di oltre cinquecentomila euro. Nel 2023 era toccata una sorte simile a Fendi, nello store situato tra largo Goldoni e via Tomacelli. Pochi giorni fa, invece, qualcuno ha fatto irruzione a casa di una dipendente della stessa griffe in via Marmorata, rubando borse per quarantamila euro; la donna le aveva con sé per una questione di sicurezza.
La nuova sede di Valentino in Piazza di Spagna
Valentino aveva cambiato sede nel 2015 quando, dallo storico negozio in via dei Condotti, si è trasferita all’angolo tra Piazza di Spagna e piazza Mignanelli. Il palazzo era stato acquistato nel 2013 dal fondo sovrano del Qatar, proprietario del marchio, per circa cento milioni di euro. Si tratta di un edificio di 1.470 metri quadrati (1.865 mq compreso il seminterrato).
La boutique, «volta a promuovere un nuovo formato di vendita, diversa da quello del solito negozio strutturato per una vendita al dettaglio più tradizionale», è stata inaugurata con una sfilata-evento, prima dell’apertura al pubblico del concept store. A sviluppare il progetto è stata la David Chipperfield Architects, con la supervisione degli ex direttori creativi Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli.
Federica Checchia
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